Il Partito democratico chiede di nuovo collaborazione al sindaco Giovanni Bontempi. “Abbiamo inviato, insieme alle altre opposizioni – dicono – proposte di misure secondo noi utili alla tenuta del nostro territorio in questa gravissima crisi, sulle quali non ci è stata data risposta alcuna.
Ora, è il Governo nazionale ad offrire gli strumenti per combattere l’emergenza, anticipando il 66% del “Fondo di solidarietà ai comuni” che ci mette a disposizione immediata liquidità per attivare iniziative a sostegno dei cittadini e delle imprese, a cui si va ad aggiungere il finanziamento per l’aiuto ai bisognosi, cruciale per una comunità fragile come la nostra”.
Ecco dunque che il Pd approfitta per “ribadire al Sindaco e all’Amministrazione comunale le proposte a sostegno delle imprese già presentate, consistenti nella sospensione del pagamento dei canoni per l’occupazione del suolo pubblico e per il servizio di affissione relativi al periodo di blocco delle attività ed il posticipo dei pagamenti della TARI e delle bollette del servizio idrico a emergenza conclusa, sollecitandone l’attuazione sul modello di tanti Comuni dell’Umbria”. L’idea è l’apertura di un tavolo di crisi – tramite mezzi telematici, “come ovviamente impone il momento in cui viviamo – che coinvolga le forze politiche dell’opposizione sia interne che esterne al Consiglio comunale e le parti sociali del territorio, quali i sindacati, le associazioni di categoria, il terzo settore ed il volontariato, consentendo una gestione dell’emergenza quanto più diffusa ed efficace possibile su tutto il territorio e che possa svolgere un’attività di integrazione ed arricchimento delle proposte da noi già fatte e delle decisioni dell’Amministrazione“.
“Il Presidente del Consiglio Conte, nel presentare le misure a sostegno degli Enti locali, ha definito i sindaci come sentinelle sui territori: vogliamo sostenere il nostro, raccogliendo tutte le energie a disposizione per poter rispondere al meglio alla cittadinanza, considerando anche che come Partito Democratico, saremmo in grado di mettere a disposizione canali interlocutori di livello nazionale. Nelle piccole comunità come quella di Nocera Umbra è l’unione che fa la forza. Confidiamo in una celere risposta da parte del Sindaco Giovanni Bontempi, dell’Amministrazione comunale e degli altri soggetti chiamati in causa, che riteniamo sia imposta dall’urgenza delle problematiche che affliggono i nostri cittadini e le nostre imprese“.