Si avvicina la data di esordio del corso di “Impresa Sana” che si terrà a Bologna il prossimo 7 e 8 giugno, mirato alla prevenzione delle situazioni di difficoltà finanziaria e di insolvenza, da parte delle piccole e medie imprese.
Un evento improntato e dettato dal nuovo “Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza”, per aiutare le aziende a far fronte all’obbligo normativo tramite un know-how personalizzato e focalizzato sull’aumento della capacità di negoziazione con i creditori, per aumentare la solidità della propria attività.
Una rassegna non solo teorica ma anche molto pratica, dove le aziende presenti avranno la possibilità di acquisire e replicare sin da subito gli insegnamenti trasmessi dai relatori.
Questi gli interventi in programma:
Il forward looking control e il controllo di gestione, il test di sostenibilità del cash flow prospettico in ottica di sviluppo e sostenibilità del business
-a cura di Fabio Rollo, consulente aziendale-
L’intervento illustrerà la possibilità di cogliere uno dei principali strumenti di controllo sulla salute dell’impresa e di verifica della sostenibilità del progetto di crescita o di ristrutturazione aziendale, nel rispetto delle dinamiche di going concerm.
L’adozione delle procedure di allerta quale opportunità per un profondo cambiamento culturale del management
-a cura di Stefano Sariconi, commercialista e revisore-
Lo speech sarà focalizzato sull’opportunità di rilevare l’adozione dei sistemi di allerta quale cambiamento culturale nella gestione aziendale, orientando il management in ottica di forward looking control, ottimizzando così il tempo nelle more della vacatio legis.
Inoltre si parlerà di inquadramento degli strumenti di ristrutturazione aziendale di natura extra giudiziale e giudiziale.
La responsabilità degli amministratori di società di capitali nelle nuove prospettive introdotte dal “Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza”
-a cura di Paolo Spacchetti, avvocato e docente-
L’intervento verterà sulla nuova modulazione in tema di responsabilità degli organi di governo di società di capitali alla luce dei nuovi criteri introdotti dal nuovo codice e dalla centralità del concetto di risanamento e non dispersione della ricchezza aziendale.
Verranno approfondite le ipotesi di mala gestio degli amministratori in via autonoma o in concorso con gli istituti di credito, la posizione degli amministratori non operativi, nonché i criteri per la determinazione del danno.
I rapporti Banca – Impresa e gli adeguati asset societari
-a cura di Federica Fioretti, avvocato e consulente-
Il nuovo codice della crisi, cambia i rapporti banca – impresa, imponendo agli istituti di credito precisi e puntuali obblighi di segnalazione.
Gli istituti di credito dovranno valutare preventivamente gli idonei assetti societari per non incorrere in possibili responsabilità.
Assistiamo dunque a una vera e propria rivoluzione nei criteri adottati per l’analisi, la valutazione, nonché la denuncia dei rischi.
Motivo per cui cambiano anche la gestione dell’impresa ed il dovere dell’imprenditore di istituire un adeguato assetto societario che sia funzionale alla tempestiva rilevazione della crisi.
Investimenti in marketing, un “costo attivo” che produce brand awarness e crescita di fatturato. Nuovi strumenti di comunicazione
-a cura di Sara Cipriani, giornalista e funnel marketing manager-
La previsione di un budget dedicato a una strategia di marketing è ormai un elemento fondamentale nella gestione proattiva dell’azienda.
Questo tipo di pianificazione consente di consolidarne la posizione sul mercato, rafforzandone allo stesso tempo il brand.
Una adeguata strategia comunicativa si traduce in risultati misurabili e in un inevitabile incremento di fatturato.
L’ultima frontiera del marketing digitale: il funnel!
Operazioni straordinarie societarie alla luce dell’evoluzione normativa e giurisprudenziale in ottica di crescita e tutela del patrimonio aziendale
-a cura di Pierluigi Villani, avvocato e revisore-
L’intervento verterà sulla progettazione e l’architettura degli atti societari finalizzati allo scorporo e all’aggregazione di aziende in un’ottica di sviluppo e ristrutturazione.
Si tratterà altresì degli strumenti atti alla tutela del patrimonio aziendale e personale dell’imprenditore.
Pochi giorni dunque e il palco di Bologna si animerà di veri professionisti del settore che daranno luogo a una due giorni intensissima, con la consapevolezza e la determinazione di fare della loro “idea di azienda, un’impresa sana per tutti”.