Tra relax, musica e politica, il fine settimana dell’ex governatrice umbra Catiuscia Marini ha tenuto banco nei social. Scatenando inevitabili punzecchiate politiche, ma soprattutto tanti attacchi pesanti e volgari, che dal piano politico sono scesi a quello personale e in alcuni casi sessista. E tra i cosiddetti “leoni da tastiera” non sono mancate le “leonesse”.
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Se il post del’ex presidente sullo “stalinismo” (inteso come repressione di ogni opposizione) ancora presente nei partiti ha stimolato per di più il dibattito a sinistra (il riferimento è al commissariamento del Pd che si prospetta in Sicilia, dopo il caso umbro), il selfie ad Umbria Jazz che ritrae Catiuscia Marini insieme ad un’altra ex governatrice, Maria Rita Lorenzetti, a Perugia con Fernanda Cecchini e Carla Casciari, ha dato sfogo ad istinti che vanno ben oltre la competizione politica. E così, se in pochi hanno criticato quella risata in un sabato di fine Umbria Jazz nei commenti sulla bacheca di Catiuscia Marini (che ha rivendicato il diritto alla sua vita privata ed all’utilizzo dei social), su altre bacheche dove la foto è stata ripresa un fiume di commenti è sfociato in pesanti critiche, fino agli insulti volgari.
Commenti ai quali ovviamente si sono aggiunti quelli non pubblicati sui social (e comunque non resi pubblici), ma che sono rimbalzati su molti cellulari di esponenti del Pd…
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E di sberleffi, mascherati da una presunta ironia, era pieno il volantino che pubblicizzava l’evento delle mongolfiere a Todi. Una pubblicità incentrata su Catiuscia Marini e sulla famosa foto di Troccoli nel giorno delle dimissioni in Consiglio regionale. Un volantino che ha indotto il sindaco di centrodestra di Todi, Antonino Ruggiano, a revocare il patrocinio ed il relativo contributo alla manifestazione.
Gesto a cui ha fatto seguito la revoca anche del patrocinio della Regione Umbria. “Ho dato disposizione – ha spiegato il presidente Fabio Paparelli – di procedere alla revoca del patrocinio della manifestazione tuderte, il cui organizzatore, non nuovo ad atti del genere, ha emanato un volantino infamante ed odioso, nei confronti di Catiuscia Marini, di cui egli stesso dovrebbe vergognarsi, anzitutto come essere umano. Auspico che tutti i Sindaci dei Comuni che patrocinano il Todi Sagrantino Cup, le Istituzioni Provinciali e le Imprese che finanziano l’evento, prendano le immediate distanze dall’organizzatore e da ogni sua iniziativa denigrante“.
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“Vado avanti” ha però replicato l’organizzatore, Ralph Shaw -. Il volantino non è diffamatorio e la Marini ce l’ha sempre avuta con me“.