In questa fase delicata di emergenza sanitaria, continua la collaborazione tra Comune di Gualdo Tadino, aziende, associazioni e soggetti privati. Nella giornata odierna sono arrivate e sono già in distribuzione 2000 mascherine, donate grazie alla raccolta fondi promossa da Damiano Picchi, infermiere professionale gualdese che svolge la sua attività presso il nosocomio di Spoleto.
Alcuni giorni fa Damiano ha lanciato una campagna di fundraising (a cui si può ancora contribuire) attraverso il sito gofound.me, i cui proventi sono destinati all’acquisto di presìdi medico chirurgici. Le prime donazioni sono già arrivate, ma l’iniziativa prosegue. Nel frattempo la raccolta fondi ha permesso di ottenere:
- una macchina sanificatrice ad ozono per la decontaminazione delle ambulanze per il pronto soccorso dell’ospedale di Spoleto;
- 250 tute nastrate ad alto rischio biologico covid-19 da destinare al CSM di Gubbio, all’ospedale di Branca e all’ospedale di Spoleto;
- 2000 mascherine donate al Comune di Gualdo Tadino
- 700 mascherine chirurgiche destinate all’ospedale di Spoleto ed al centro di salute di Gualdo Tadino.
Già ordinati in attesa di consegna nei prossimi giorni:
- 3 monitor multiparametrici per il dipartimento urgenza ed emergenza dell’ospedale di Branca;
- una macchina sanificatrice ad ozono ad uso reparti per l’ospedale di Spoleto;
- un aspiratore liquidi biologici + 50 sacche di raccolta da destinare alla Radiologia dell’ospedale di Branca.
“In un momento così delicato per la comunità – ha sottolineato l’Assessore al Welfare Barbara Bucari – la vicinanza dei cittadini a istituzioni e gualdesi è di fondamentale importanza per venire incontro alle esigenze dei più deboli. Fin dal primo momento di questa emergenza i servizi sociali del Comune e le associazioni del terzo settore si sono adoperate perché a nessuno mancasse, ora più che mai nulla. Un ringraziamento speciale a Damiano Picchi, promotore dell’iniziativa e a tutti quelli che hanno donato. Una raccolta che prosegue e per la quale invito chi può a dare il suo contributo. Basta poco, anche un euro. Dateci una mano ad aiutare gli ospedali, il personale sanitario e i gualdesi più bisognosi”.