“Il difensore civico regionale opera per una pubblica amministrazione imparziale, trasparente, efficace ed efficiente negli ambiti della sanità, servizi sociali, disabilità, trasporti regionali, fondi europei e in ogni materia di competenza regionale”. Lo ha spiegato ieri, in una conferenza stampa a Palazzo Cesaroni, il nuovo Difensore civico della Regione Umbria, l’avvocato tifernate Marcello Pecorari, ricordando che tale istituto mancava in Umbria dal 1996 ed è stato nuovamente voluto dall’Assemblea legislativa lo scorso mese di febbraio.
Pecorari ha sottolineato che il difensore civico “è chiamato a tutelare i cittadini da eventuali abusi o ritardi della pubblica amministrazione. Si tratta di una funzione a garanzia di efficienza, legalità, efficacia e imparzialità dell’azione amministrativa”.
Caratteristiche del difensore civico sono l’imparzialità, il non essere soggetto ad alcuna forma di controllo, la gratuità dei servizi offerti ai cittadini, la della semplicità nel rivolgersi ad esso. Con questa finalità verrà a breve attivato un sito internet, mentre già sono in funzione un indirizzo mail (difensorecivico@alumbria.it) ed un numero telefonico (075.5763215). Ogni forma di comunicazione verrà attivata per portare a conoscenza dei cittadini l’esistenza di questo organo.
Pecorari ha fatto poi sapere che il suo Ufficio riceve in media 3 istanze al giorno di varia tipologia: le più frequenti riguardano i rapporti con la sanità (il Difensore civico è anche garante dei diritti del malato). In questo ambito è stato preso l’impegno, di concerto con l’assessorato regionale, “di ridurre i tempi di attesa nell’erogazione dei servizi, attraverso la sottoscrizione di un protocollo”.
Alla conferenza stampa ha preso parte l’assessore regionale Antonio Bartolini che ha tenuto, tra l’altro, a precisare che il ruolo della difesa civica, anche in Umbria, è fondamentale perché “consente un rapporto diretto tra istituzione e cittadino. La giunta regionale non può che essere contenta della presenza di questa figura, poiché favorisce le azioni della difesa civica. È un modo non per contrastare l’azione del governo regionale, ma per aiutare gli amministratori a meglio gestire la cosa pubblica”. Da registrare anche la presenza del Garante del contribuente Lodovico Principato e della rappresentanza dell’Associazione ‘Umana’.
Marcello Pecorari è laureato in giurisprudenza all’Università degli studi di Perugia nel 1994, iscritto all’ordine degli avvocati dal 1998. E’ già stato Difensore civico del Comune di Città di Castello (Pg) dal 2006 al 2011, Difensore civico del Comune di San Giustino (Pg) dal 2007 al 2011 e Difensore civico della Provincia di Perugia dal 2012 al 2014. Tale istituzione è prevista dalla legge regionale ‘30/2007’, resta in carica 6 anni, non è rieleggibile e percepisce una indennità mensile pari al 25% dell’indennità mensile lorda spettante ai consiglieri regionali.