Il Comune di Norcia aderisce al progetto dei “Buoni Vacanza Italia” (BVI) promosso dalla Fitus (Federazione Italiana di Turismo Sociale) e sostenuto dall'Anci in base ad uno specifico protocollo d'intesa, e viene selezionato, insieme a soli altri 39 Comuni di tutta Italia, per essere inserito nel Catalogo 2008 dei BVI. Grande la soddisfazione del primo cittadino Nicola Alemanno che plaude al progetto considerandolo un ulteriore volano di sviluppo turistico per la sua città. “Abbiamo aderito all'iniziativa, tra l'altro già sperimentata con successo in Francia, Svizzera ed altri Paesi europei – commenta – non solo perché vogliamo rilanciare un sistema di accesso al turismo che favorisca le fasce più deboli della popolazione ma anche perché, seguendo una linea di indirizzo che ci siamo da sempre prefissata, il nostro obiettivo è quello di destagionalizzare i flussi turistici, garantendo presenze durante l'intero arco dell'anno”. Il sistema di marketing turistico dei buoni vacanza è destinato a decollare anche alla luce di uno specifico provvedimento contenuto nella Legge Finanziaria 2008 (art. 2 comma 193) teso a “favorire la crescita competitiva dell'offerta del sistema turistico nazionale, definendo e attuando adeguate strategie per la destagionalizzazione dei flussi turistici”, attraverso l'attivazione del fondo di rotazione per il prestito e il risparmio turistico di cui all'art. 10 L.135/2001. “Non sono state ancora definite le modalità di impiego delle risorse né le tipologie dei servizi che dovranno essere forniti dalle imprese turistiche aderenti a questa iniziativa – precisa Alemanno – ma in questa fase invito tutte le aziende turistiche del nostro territorio a convenzionarsi con il sistema per non perdere indubbie opportunità future. Per accedere a tutte le informazioni e alla modulistica – informa – basta andare sul sito www.buonivacanze.it”. Secondo dati forniti dall'Anci, oggi solo il 55% dei cittadini italiani gode di condizioni economiche e sociali per accedere ai servizi del tempo libero e del turismo. Da qui l'importanza dei “buoni vacanza” intesi come modalità di accesso all'esperienza turistica. “L'Anci – commenta Alemanno – ha sostenuto l'iniziativa della FITUS in tutti i Comuni Italiani, in particolare in quei piccoli Comuni aderenti all'associazione ‘Res Tipica', la rete istituzionale delle associazioni di identità e di prodotto che, a partire dalla valorizzazione dell'immenso patrimonio culturale e naturale dei Comuni italiani, ha tra i suoi scopi anche quello di attrarre flussi turistici, nazionali ed internazionali, in itinerari interregionali pienamente accessibili e fruibili”.