Il giorno 13 ottobre nell’ambito della “Giornata Nazionale del Dializzato”, organizza la consueta Assemblea Regionale a Spoleto,presso il Palace Hotel Albornoz, dalle ore 9 alle ore 13,per affermare con forza quello che è il punto fermo della visione associativa “Vorremmo un mondo senza dialisi”
I temi da trattare, insieme ai professionisti della nefrologia e trapianto,nefrologi,chirurghi,rianimatori,infermieri,dietisti,psicologi,e altri ancora sono molti e molto importanti. Piano Nazionale della Cronicità, tradotto in un piano regionale,di fatto non risulta applicato, con conseguenze significative in tema di qualità della Vita di persone coinvolte.
Rete nefrologica: come ormai implementato in molte regioni, è necessaria la creazione di una rete nefrologica che possa garantire la presa in carico di tutti i malati in un PDTA ben disegnato, evitando percorsi e spostamenti inutili,che non consentono una diagnosi precoce e tempestiva della malattia renale,che spesso è silente e presente in persone con altre patologie metaboliche e cardiovascolari.
Prevenzione: l’Umbria è una delle regioni con maggior prevalenza di emodializzati, con un impegno sociale ed economico molto gravoso per tutta la società,visto che ogni trattamento costa circa 50.000 euro all’anno. Per evitare i tanti ingressi, è necessaria un attività di prevenzione coordinata con tutti gli attori, a partire dalle famiglie, che devono essere coinvolte maggiormente.
Dialisi: In Umbria sono operativi 11 centri dialisi,che trattano circa 750 pazienti.Devono essere implementati progetti per la domiciliarizzazione, in quanto è troppo bassa la percentuale di malati che effettuano trattamento domiciliare,come invece previsto dal PNC.
Trapianti:la regione Umbria in cui l’attività di trapianto di rene è attiva dal 1987,si trova ad essere l’ultima regione per numero di trapianti effettuati.E’ necessario trovare strategie efficaci perchè ad ogg il trapianto continua ad essere l’unico trattamento terapeutico in grado di restituire una Vita piena,talmente efficace da consentire ai trapiantati di svolgere attività lavorativa e sportiva. Per testimoniare il valore del trapianto saranno presenti atleti della Nazionale Trapianti.
Attività fisica: sarà presentato il progetto “mille pedaliere in dialisi”, per la promozione dell’attività fisica che,al pari di un farmaco, ha proprietà terapeutiche.Ne parleremo con i medici e professionisti dello sport.
Medicina narrativa: saranno presenti i vincitori del premio nazionale di nefrologia narrativa promosso da ANED dal Giornale di Tecniche Nefrologiche e Dialitiche.