Si rinnova l'appuntamento con la Messa per i nati nell'anno, un'iniziativa partita qualche anno fa dalla collaborazione tra l'Arcidiocesi di Spoleto-Norcia, e in particolare il Centro di pastorale familiare, e il reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'ospedale S. Matteo degli Infermi: nel giorno della festa della Famiglia di Nazareth, vengono convocati nella Cattedrale di S. Maria tutti i nati dell'anno in corso, con i loro genitori e parenti vari.
Domenica 30 dicembre, alle 11, saranno così oltre cinquecento i “bebè” invitati, ma non solo: si tratta di una celebrazione talmente sentita che tornano anche le famiglie degli anni precedenti. “Si ripete un po' quella presentazione che la Bibbia ci racconta”, chiarisce don Sem Fioretti, direttore del Centro di pastorale familiare. “Oggi, i genitori adorano proprio portare i loro figli davanti all'altare del Signore, celebrare questa eucaristia festosa. È bellissimo, continua, vedere tutte queste carrozzelle, tutto questo movimento e sentire la voce dei piccoli, anche il loro pianto magari, ma con una particolare dedizione che esprime la gioia dello stare insieme. È la festa della famiglia per eccellenza”. L'appuntamento è alle 11 di domenica 30 dicembre in Duomo con la Messa presieduta dall'arcivescovo mons. Riccardo Fontana, al termine della quale verrà consegnato a ciascun nucleo familiare un piccolo asciugamano raffigurante S. Ponziano martire, patrono di Spoleto. “Questo giovane e protomartire della nostra Chiesa – spiega don Sem – deve sempre essere presente, non come un portafortuna, bensì come protezione per questi bambini: li affidiamo a lui, affinché li faccia diventare tutti giovani coraggiosi, forti e soprattutto dei cristiani veri”. Al fianco dell'altare, è stato già posto un grande albero, come ogni anno, dove sono state appese le foto dei nati nel 2007.