Circa 300 i cittadini che hanno partecipato, tra bandiere della pace e palloncini dei colori dell'Ucraina. Toccanti le testimonianze della comunità ucraina
Si è tenuta in piazza Garibaldi a Spoleto la manifestazione per la pace promossa dal Coordinamento pace, ambiente diritti, cui aderiscono moltissime sigle dell’associazionismo della città, e dai sindacati.
Circa 300 le persone che hanno riempito la piazza, uomini, donne, bambini, intere famiglie che hanno voluto manifestare la propria solidarietà al popolo ucraino invaso e alla comunità ucraina a Spoleto, e che hanno voluto esprimere il loro dissenso contro ogni guerra e la volontà di costruire una pace duratura, basata su accordi politici e non sulle armi.
Numerose le persone della comunità ucraina, tante le donne, come Tania che ha portato la sua testimonianza, ha voluto ringraziare Spoleto per la vicinanza e, con tutta la sua famiglia, ha ribadito il no alla guerra che è sempre una sconfitta per tutti. Durante la manifestazione, introdotta dalla musica grazie alla presenza dei musicisti della Scuola comunale Onofri, la comunità ucraina ha intonato l’inno nazionale del Paese.
Toccante anche l’intervento degli studenti della scuola media Pianciani: i ragazzi delle classi 2 e 3 D hanno letto testi di De André e presentato cartelli che hanno realizzato grazie all’impegno della professoressa Adele Lina Sammarco.
Anche una bimba di 7 anni ha chiesto di prendere la parola e ha recitato a memoria una bella poesia di Gianni Rodari. Anche alcune delle associazioni presenti hanno portato poesie e appelli alla pace.
Sono intervenuti il sindaco di Spoleto Andrea Sisti e il presidente del consiglio comunale Marco Trippetti, presenti diversi esponenti della giunta comunale e i due vicepresidenti del Consiglio comunale Coltorti e Grifoni.