Stretta di mano e colloquio in Municipio, il centrodestra prende possesso di Palazzo Pretorio | Stirati lascia dopo 10 anni
E’ avvenuto stamattina (25 giugno) a Palazzo Pretorio (Gubbio), alle ore 10, il passaggio di consegne tra il sindaco uscente Filippo Mario Stirati (che lascia dopo 10 anni di amministrazione) e il neo eletto Vittorio Fiorucci (coalizione di centrodestra), che ieri ha conquistato il 55% delle preferenze contro lo sfidante civico Rocco Girlanda.
Dopo la stretta di mano davanti alle scale del Municipio, è avvenuto un colloquio nell’ufficio del primo cittadino, per far “ambientare” il nuovo arrivato e parlare dei prossimi impegni istituzionali.
“Non era così scontato vincere con avverarsi così bravi – ha dichiarato il primo sindaco di centrodestra dopo 79 anni di egemonia della sinistra al governo della città – Questo però è solo un traguardo volante, ora arriva il lavoro da fare, cominciando dal creare una squadra e una giunta forte, con competenze e professionalità, Porteremo a Gubbio tutte le istituzioni possibili, perché la città ha bisogno di uscire da questo isolamento. La buca che vedevo una volta la schivavo, ora ne devo prendere contezza e cercare di coprirla. Siamo persone vere e siamo qui per risolvere problemi di Gubbio. Prepariamoci agli sgambetti perché ce ne saranno ma noi non abbiamo paura di nessuno”.
Queste invece le parole di commiato di Stirati: “In questi 10 anni ho servito la città di cui sono innamorato con passione e dedizione, con onore e disciplina secondo il dettato costituzionale. Ringrazio le eugubine e gli eugubini per la fiducia che mi hanno accordato, saluto in particolare le persone più fragili e più deboli, rivolgo un abbraccio ideale alle bambine e ai bambini che in gran numero ho incontrato nel corso di questi anni. Spero il meglio per la nostra Gubbio“.