Dopo il grande successo del concerto di Greta Panettieri che ha inaugurato con un sold out e due ore di grande musica la 17esima edizione del Festival Gubbio No Borders, c’è grande attesa per un altro protagonista del jazz internazionale: lunedì 20 agosto alle ore 21.30 salirà sul palco del Chiostro di San Pietro di Gubbio Paul Wertico, eccellente batterista statunitense e leggendario membro – dal 1983 al 2001 – del Pat Metheny Group, con cui ha vinto negli anni 7 Grammy Awards, diventando punto di riferimento per una generazione di batteristi.
Al Gubbio No Borders insieme al pianista e compositore siciliano Fabrizio Mocata e al contrabbassista e compositore Gianmarco Scaglia – con cui forma il Paul Wertico Trio – il musicista di Chicago presenterà uno dei suoi ultimi progetti, una dedica speciale al patrimonio musicale italiano: “Free The Opera”, già candidato al Grammy Awards, che interpreta in chiave jazz le arie delle più celebri opere di Giacomo Puccini e Giuseppe Verdi come “La Boheme”, “Rigoletto” e “Nabucco”. Un’occasione speciale per il pubblico del Festival, che potrà ascoltare alcune perle della lirica italiana reinterpretate da un grande artista della musica mondiale insieme a due talentuosi strumentisti italiani con cui collabora oramai da molti anni.
Lunedì 20 agosto si inaugura anche la prima edizione delle No Borders Masterclass, il ciclo di incontri didattici diretti da Leonardo Radicchi e Andrea Angeloni che ha già fatto registrare il tutto esaurito: 36 i partecipanti provenienti da tutta Italia – con grande adesione dall’Umbria – che fino al 25 agosto seguiranno lezioni individuali e collettive di tecnica, composizione, arrangiamento, improvvisazione e musica d’insieme, guidati da un corpo docenti di alto livello: Francesco Diodati, Cristiano Arcelli, Gabriele Evangelista, Angelo Olivieri, Leonardo Radicchi, Andrea Angeloni, Ferdinando Romano, Marta Raviglia, Bernardo Guerra, Alessandro Giachero. I partecipanti avranno l’occasione di esibirsi live al festival insieme ai docenti, il 24 agosto sul palco del Chiostro di San Pietro.