Una serie di controlli sulla vendita di alcol al di fuori degli orari prestabiliti nel centro di Perugia e in zona Fontivegge da una recente ordinanza del comune si è svolta nel fine settimana appena concluso, comportando due maxisanzioni ad altrettante attività commerciali.
Entrembi gli esercizi sono stati sorpresi nelle scorse nottate, “allungate” dalla bella temperatura e dal particolare movimento del ponte del primo maggio che ha rianimato il centro della città.
Secondo il nuovo regolamento la somministrazione di alcolici in centro è vietata dall'1 e 30 alle 6 e la vendita delle bottiglie da mezzanotte alle 6 del giorno successivo, “fatta eccezione per gli eventi culturali” -ma non il Festival di giornalismo, evidentemente- e il periodo di Umbria Jazz.
Le due attività in questione sono state sorprese invece da personale della polizia municipale a vendere bevande alcoliche oltre questo orario. Su entrambi gli esercizi è scattata la maxi multa da 1.032 euro prevista dall'ordinanza.
L'ordinanza, annunciata già a marzo ma entrata in vigore ad aprile 2012, dispone nuovi orari sulla base delle indicazioni della Questura di Perugia, che sottolinea in una nota di febbraio 2012 come -si legge nel documento comunale- l'area del centro storico “sia divenuta sempre più luogo ove numerose persone, tra cui molti giovani, si trattengono nelle ore serali e notturne, consumando una elevata quantità di sostanze alcoliche, erogate dai gestori degli esercizi pubblici della zona. Lo smodato consumo di alcol -si legge nell'ordinanza- provoca frequenti liti e risse, per sedare le quali sono occorsi numerosi interventi delle forze di Polizia. Gli episodi di maggior pericolo quali risse e danneggiamenti non a caso si registrano nelle ore notturne, spesso proprio a seguito dell'assunzione smodata e protratta di sostanze alcoliche”. (leggi la versione integrale)
Celentano a secco – Altro provvedimento anti alcolici piombato nel weekend appena trascorso nel centro di Perugia è quello siglato dal Questore Nicolò D'Angelo nei confronti del “Mania”, storico bar della movida di piazza IV novembre. Con una propria ordinanza, infatti, il questore ha disposto nei giorni scorsi la sospensione della licenza all'attività per veti giorni, in conseguenza ad una serie di risse e altri episodi “lesivi della pubblica sicurezza”. (fda)
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