All’indomani dell’incendio che ha letteralmente distrutto la giostra del Parco Langer, nessun nuovo elemento è emerso per far luce sull’accaduto. Resta ancora ignoto, infatti, l’autore del gesto e i motivi che lo avrebbero spinto ad agire. Sarebbero stati esclusi, quindi, cortocircuiti o malfunzionamenti e l’ipotesi più accreditata resta quella dell’incendio doloso. Al momento i Carabinieri, che hanno delimitato la zona con il nastro, stanno indagando per raccogliere più elementi e trovare qualche minimo indizio per risalire al colpevole.
I Vigili del Fuoco, chiamati ieri notte da un cittadino intorno alle 0.40, sono accorsi immediatamente nel luogo dell’incendio, dove la giostra era completamente avvolta dalle fiamme. Le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza dell’area sarebbero andate avanti fino a tarda notte.
La giostra, ora, non è che una massa informe di macchinine e cavallucci sciolti dal calore delle fiamme. Tutto l’insieme di gioiosi colori si è trasformato in un incubo grigio degno dei migliori romanzi di Stephen King. Il fuoco ha distrutto anche la cabina dei biglietti, casse stereo e appena danneggiato la struttura dei gonfiabili.