Il prossimo week-end, grazie al gruppo FAI di Spoleto, aprono al pubblico con visite guidate cinque importanti monumenti del territorio in occasione della 16° giornata FAI di Primavera. La Basilica di S. Salvatore, il Tempietto sul Clitunno, Palazzo Mauri, Palazzo Pianciani e l'ex oratorio S. Pietro Martire sono stati inseriti tra i 550 beni in 240 città italiane che aprono le porte al pubblico sabato 5 e domenica 6 aprile per un vero e proprio spettacolo di arte e di bellezza che permette a tutti gli amanti del patrimonio storico, artistico e naturale del nostro Paese di scoprire e vivere l'Italia e le sue bellezze. L'iniziativa del FAI (Fondo per l'Ambiente italiano), con il patrocinio del Comune di Spoleto, offrirà visite guidate alla basilica di S. Salvatore presso il cimitero civico di Spoleto e al Tempietto sul Clitunno a Campello. La scelta di questi monumenti, oltre che per l'interesse storico artistico, si spiega anche con il sostegno della candidatura del nostro territorio per l'inserimento nel sito seriale dell'UNESCO “Italia langobardorum. Centri di Potere e di culto”. Ma Spoleto ha scelto di mostrare anche qualcosa di inedito. In particolare saranno visitabili i palazzi Mauri e Pianciani, attualmente in fase di restauro. Durante i lavori sono venuti alla luce mosaici altomedioevali di grande interesse, che aiutano a far luce su periodi importanti della storia della città. Con l'occasione sarà possibile vedere anche una parte degli ambienti recuperati nei piani superiori. Il quinto luogo aperto al pubblico sarà infine l'ex Oratorio di S. Pietro martire, nel complesso del Convento dei Domenicani, in piazza XX settembre, attualmente sede dell'Istituto statale d'arte “Leoncillo Leonardi” di Spoleto. L'Assessorato alla Cultura del Comune di Spoleto offrirà ai presenti sabato 5 alle 17 presso la sala Capitolare dell'istituto d'Arte l'iniziativa “Paesaggi di parole”, una declamazione di letture tratte da testi di viaggiatori che sono passati a Spoleto. Un valore aggiunto all'iniziativa sarà dato dalla presenza di molti giovani, in particolare un gruppo di neolaureati, alcuni tirocinanti della Facoltà di Beni culturali ed infine gli alunni del Liceo Classico e dell'Istituto statale d'arte, che in qualità di apprendisti ciceroni, offriranno spiegazioni agli interessati.
Tutti i siti indicati saranno aperti domenica 6 Aprile con l'orario 11-13 la mattina e 15-18 nel pomeriggio, ad eccezzione dell'Ex Oratorio di San Pietro Martire e del Tempietto del Clitunno a Campello, che saranno aperti anche il sabato, 5 Aprile, con orario 15-18.
