L’Umbria si candida ad ospitare una iniziativa nazionale che coinvolga i rappresentanti del Governo, della Conferenza dei presidenti delle Regioni e dei consigli regionali, dell’Anci, dell’Upi, della FNSI e dell’Ordine dei giornalisti per affrontare, in tempi rapidi, la questione della completa attuazione della legge 150/2000 per il riconoscimento professionale dei giornalisti degli uffici stampa pubblici.
Ciò anche al fine di dare seguito all’Ordine del giorno, a prima firma dell’On. Walter Verini, approvato all’unanimità dalla Camera dei deputati, che impegna il Governo, attraverso il Ministero della funzione pubblica, a mettere in atto ogni iniziativa che possa sanare la situazione di inadempienza applicativa della normativa che regola l’informazione e la comunicazione nella pubblica amministrazione.
E’ quanto emerso nel corso dell’incontro, promosso a Perugia dall’Associazione stampa umbra, a cui hanno partecipato Il presidente della FNSI Giuseppe Giulietti, la coordinatrice della Commissione Uffici stampa della FNSI, Alessandra Costante, la presidente dell’ASU Marta Cicci, la presidente del Gus Donatella Binaglia, il presidente dell’Ordine dei giornalisti dell’Umbria, Roberto Conticelli, il vicepresidente dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria, Marco Vinicio Guasticchi e l’On. Walter Verini.
Alla riunione hanno partecipato anche i rappresentanti di Anci Umbria– piccoli Comuni, Federico Gori, ed Erika Borghesi per Upi Umbria, che hanno accolto la proposta avanzata dal sindacato dei giornalisti umbri della costituzione di un tavolo regionale per la definizione di un accordo quadro che individui norme condivise tra Sindacato, Ordine professionale, Comuni e Province, finalizzate a dare riconoscimento adeguato e univoco al lavoro giornalistico nella pubblica amministrazione umbra.