Le semifinali, disputate ieri sera al Chico Mendes davanti ad una grande cornice di pubblico, hanno confermato l'altissimo livello del torneo dedicato alla memoria di Roberto Cintio e Marco Montioni, dando lustro ad un'edizione che nulla deve invidiare ai match del calcio a 5 professionistico.
La finale sarà quella tanto attesa e pronosticata, ma quanto hanno dovuto sudare i campioni del bar Le Logge e del bar Santi e Peccatori per piegare il loro avversari!
Nella prima semifinale il bar di Campello, pronti via, si è trovato sotto 3-0 contro il bar Rotini, trascinato da una spettacolare doppietta di Simone Rosi. Un paio di disattenzioni difensive hanno rimesso in carreggiata Falzone e compagni che hanno dilagato già prima della fine del tempo, concluso in vantaggio 5-3. Nella ripresa scarsa è appara la reazione del Rotini e, solo sul 3-8, l'estremo tentativo di schierare il portiere D'Angeli come quinto di movimento ha portato ad una parziale rimonta per l'8-6 finale. Per Le Logge doppiette di Cavadenti e Dos Santos, ma soprattutto 3 reti per Falzone, che resta così in corsa per la classifica cannonieri. Miglior uomo del match Federico Quondam: il centrale della Clitunno è stato autore della solita prova tutta sostanza in difesa e anche autore di una magnifica azione personale conclusa con il gol più importante: quello del sorpasso sul 4-3.
Nel secondo match tutta l'attesa era per la giovanissima compagine del bar Corrado, soprattutto per come i compagni avrebbero reagito all'assenza del loro punto di riferimento, Alessandro Tomassoni, relegato in avvio in panchina da un risentimento muscolare. Inizia forte Santi e Peccatori e si porta sul 2-0 con due prepotenti conclusioni di Chiappini e De Moraes. L'ingresso in campo di Tomassoni dà la scossa che porta il match all'intervallo sul 2-2. L'inizio di ripresa è ancora favorevole ai neri di Corrado che si portano sul 4-2 con una spettacolare rete di Tomassoni, avvantaggiandosi anche degli innumerevoli legni colpiti dai ragazzi guidati in panchina da Ciccio Clementini. L'indomito Paolucci (nessun gol per lui, ma comunque designato miglior uomo dell'incontro) guida la riscossa, finalizzata da una doppietta di Cera. Il 5-5 di Coccia è solo un'illusione, visto che il finale è tutto di Santi e Peccatori che chiude su un fin troppo netto 8-5.
Domani le finali a partire dalle ore 20.30, che saranno precedute dal tradizionale programma che prevede, alle ore 16, l'appuntamento sotto la Chiesa di S.Rita per la partenza per la visita alle Cappelle dove riposano Roberto Cintio e Marco Montioni; alle 19.00, al Chico Mendes, Santa Messa seguita da un rinfresco offerto dalle famiglie Cintio e Montioni sul terrazzo del bar.
Al termine della finale le premiazioni che riguarderanno, oltre alle prime tre squadre classificate, anche il miglior goleador (in corsa Tomassoni con 23 reti e Falzone con 22), il miglior portiere e il miglior giocatore del torneo (l'ambitissimo Pallone d'Oro).