Gianluca Cirignoni, (ex) capogruppo regionale della Lega Nord, lascia quest’ultimo partito e passa al Gruppo misto di Palazzo Cesaroni.
L’imprevedibile consigliere ha dichiarato di non riconoscersi più “in una Lega nord che, dall’avvento della segreteria Maroni in poi, si è
progressivamente trasformata in un partito lombardo, incoerente e schizofrenico, con l’attuale segretario la cui massima aspirazione è quella di fare il sindaco di Milano”.
“Non sentendomi ‘di casa’ in qualsiasi altro partito o movimento italiano – ha aggiunto – ho comunicato al presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria la mia decisione di aderire al gruppo misto”.
Cirignoni ha poi assicurato che il suo impegno proseguirà “esclusivamente” a livello regionale e locale: “Nell’interesse dell’Umbria e degli umbri che meritano di affrancarsi da quarant’anni di ‘dittatura comunista’ che ha creato un ingiusto, inutile, mastodontico e inefficiente ‘stipendificio’. Tutta la mia simpatia e il mio sostegno morale e politico – ha concluso – vanno a quei movimenti veramente indipendentisti che, dal Veneto alla Sardegna, alla Venezia Giulia, lottano democraticamente per liberarsi dal centralismo italiano e dal doppio giogo di Roma e Bruxelles”.