È “Summer in the City”. E ad aver portato l’“Estate nella Città” di Foligno non sono stati solo il bel tempo e le alte temperature, ma anche il Comune di Foligno, la Confcommercio – Imprese per l’Italia di Foligno e Comprensorio, la Camera di Commercio di Perugia, la Pro Foligno 1905 e Yang – Creative Studios, che hanno messo in scena sui palcoscenici di Largo Carducci e Piazza della Repubblica (quest’ultimo, eccezionalmente, solo per “Miss Italia – Finale Miss Umbria”) l’“Estate in Piazza” con una rassegna estiva costituita di concerti, spettacoli e teatro. Iniziata lo scorso giovedì 28 luglio con “I Camaleonti”, la programmazione terminerà il prossimo sabato 3 settembre con il primo Festival Rock-Blues della città della Quintana organizzato dalla Confcommercio di Foligno e Comprensorio.
Sono 12 gli appuntamenti di “Summer in the City” (annullato lo spettacolo della Filarmonica di Belfiore di sabato 27 agosto), per un totale di 6 spettacoli, 4 teatri e 2 concerti, e più della metà degli eventi si sono già archiviati con grandi presenze e successi. Così, passati I Camaleonti, Stefano Masciarelli e la sua band, Le Zezziche con “Morto in casa”, La Piazzetta con “Due pazzi… in vacanza!” e “Miss Italia – Finale Miss Umbria”, nel sabato della settimana che si è aperta con la festività del Ferragosto la musica è tornata di nuovo protagonista per un doppio appuntamento con il GGS Trio (pomeridiano) e la Rita Band Orchestra (serale).
Con la complicità delle temperature che in questo penultimo sabato di agosto si sono avvicinate ai 40 gradi, la performance del GGS Trio, nonostante la sua presenza puntuale sul palcoscenico di Largo Carducci, ha avuto inizio un’ora dopo l’orario stabilito dal programma, probabilmente per agevolare ed invogliare i cittadini ad uscire dalle proprie abitazioni: ad attendere il trio al momento dell’inizio, familiari e amici, ma anche curiosi e passanti, che hanno potuto godere della musica dei giovani strumentisti Samuele Settimi (basso elettrico), Giacomo Bianchi (chitarra elettrica) e Gabriele Gentili (batteria e percussioni), che circa un anno fa hanno deciso di unirsi nel GGS Trio. Caratteristica di questo gruppo è che, oltre al divertimento musicale che vuole creare un nuovo stile di musica caratterizzato da numerose variazioni ritmiche e melodiche all’interno di una canzone, i pezzi sono prettamente strumentali. Non c’è dunque stata presenza di voce. Nonostante lo spazio dato anche a reggae, funk e jazz, poi, il genere preferito dal GGS Trio è il rock-blues, assoluto protagonista del pomeriggio folignate.
Ancora musica per il dopo cena, anche se di un genere assai lontano da quello del GGS Trio, nonostante la presenza di Gabriele Gentili abbia fatto da trait d’union (anche in questo caso alla batteria e alle percussioni) con la Rita Band Orchestra e i suoi sei componenti: Rita Giustozzi, ovviamente (chitarra acustica e voce), Alvaro Lipperini (suoni e voce), Claudio Grigioni (fisarmonica e chitarra elettrica), Giovanni Rossi (sax, clarinetto e tastiere), Elia Gentili (clarinetto e tastiere) e Paolo Gentili (basso elettrico). Con l’aiuto di suoni campionati, suonati in precedenza dagli stessi musicisti, l’orchestra di Sant’Eraclio ha fatto ballare il pubblico sui grandi successi di sempre (“Sei nell’anima” di Gianna Nannini e “Io vagabondo” dei Nomadi, per citarne alcune) e sulle note del liscio.
Il prossimo appuntamento, mercoledì 24 alle 21, è ancora una volta a Largo Carducci con lo spettacolo “Mamma cerca maritu” della compagnia Diecca Fo’.
(Elisa Panetto)
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