Ad un mese dal furto che vide vittima in via Flaminia Vecchia, a Spoleto, la sede del sindacato della Uil, ora è il turno dell’ufficio di via Oberdan, a Foligno, a far la conta dei danni. Nella notte tra mercoledì e giovedì, infatti, lo sportello dell’Unione Italiana del Lavoro si è visto spaccare il vetro di una piccola finestra del retro dell’edificio. Chi ha compiuto il furto, poi, è penetrato all'interno degli uffici per scappare con una refurtiva costituita da 200 euro, una stampante e blocchetti per gli assegni (esauriti).
Dell’accaduto è stata sporta denuncia ai carabinieri – sul posto è giunto il personale del radiomobile – e la portata del danno, comprese le porte divelte, le serrature schiantate e, appunto, la finestra rotta, è ancora in fase di accertamento. Il furto, nonostante la rabbia, non ha comunque fermato le attività della Uil.