Funziona il progetto Borghi sicuri: in due mesi e mezzo controllate 7187 persone e 1900 autovetture. Scarsa la risposta al progetto del controllo di vicinato: nessuna risposta dalle zone di montagna, Assisi centro e Santa Maria, meglio le frazioni
L’amministrazione comunale ha concluso la procedura per l’attivazione del Protocollo per il controllo del vicinato e a breve lo strumento, che prevede una sinergia tra cittadini, istituzioni e forze dell’ordine al fine di garantire la sicurezza del territorio, sarà pienamente operativo. Lo ha riferito in Consiglio Comunale il vice sindaco Valter Stoppini che ha la delega alla legalità, in risposta all’interrogazione presentata dai consiglieri della Lega Francesco Mignani e Jacopo Pastorelli. Una risposta anche ai cittadini che a inizio settimana avevano segnalato molteplici furti, tentati o subiti, in alcune frazioni dell’assisano. ” Da sempre – ricorda il sindaco Stefania Proietti – abbiamo chiesto di incrementare il numero delle forze dell’ordine per assicurare ai nostri cittadini e alle nostre cittadine più sicurezza e più legalità”.
Il bilancio di Borghi sicuri
Numeri, oltre alle promesse: nell’ambito del progetto “Borghi Sicuri” sono stati effettuati almeno due servizi straordinari a settimana sul territorio di Assisi con il supporto delle pattuglie del Reparto prevenzione crimine della Questura e la collaborazione della polizia locale che hanno visto l’impiego sul territorio di più di 150 uomini della Polizia di Stato. Sono stati effettuati servizi mirati nelle frazioni, svolgendo una capillare attività di prevenzione e controllo dell’intero territorio. Sono stati effettuati posti di controllo, vigilate strade anche secondarie, controllati bar e luoghi di ritrovo. Nel periodo dal 15 novembre al 31 gennaio 2022 questo il bilancio dei controlli della Polizia di Stato: 7187 persone e 1900 autovetture. Lo stesso periodo dell’anno scorso: 2922 persone e 1584 autovetture. La Questura, in una nota in cui dà conto dei numeri di Spoleto, ha anticipato che i controlli su Assisi e Bastia continueranno anche la settimana prossima.
Furti, arriva il controllo di vicinato
A breve, contro i furti e per una sicurezza partecipata, partirà anche il controllo di vicinato: il Comune individuerà 5 ambiti territoriali in cui costituire altrettanti gruppi di vicinato e al momento le adesioni più consistenti sono arrivate dalla zona 2 (Torchiagina, Petrignano, Sterpeto, Palazzo, Mora, Tordibetto, San Gregorio, Rocca Sant’Angelo) e dalla zona 3 (Tordandrea, Castelnuovo, Capodacqua, Rivotorto, San Vitale). Diverse le risposte arrivate dalla zona 1 (Costa di Trex, Armenzano, Paradiso, Porziano, Santa Maria di Lignano, Pieve San Nicolò). Nessuna adesione per la zona 4 (Assisi capoluogo) e per la zona 5 (Santa Maria degli Angeli). Il gruppo, composto da cittadini, una volta costituito, potrà segnalare direttamente ed efficacemente eventuali vulnerabilità ambientali, comportamenti sospetti, elementi e/o fatti di interesse al Comune o alle forze di polizia; in particolare, per ipotesi di reato le segnalazioni dovranno pervenire alle forze dell’ordine utilizzando i normali canali 113-112; per comunicazioni relative a situazioni di degrado e mancato rispetto del regolamento di polizia locale ci si potrà rivolgere alla centrale operativa dei vigili al numero 075-812820.