La polizia locale di Assisi è impegnata nella battaglia contro coloro che abbandonano i rifiuti per strada o non osservano con diligenza il metodo della raccolta differenziata.
Nonostante il periodo di lockdown i controlli non si sono mai fermati. Nei primi mesi dell’anno in corso sono stati redatti ben 100 verbali con relative sanzioni e tutte per abbandono o errato conferimento dei rifiuti.
La videosorveglianza
Grazie alle segnalazioni dei cittadini e al sistema di videosorveglianza i vigili urbani, diretti dal comandante Antonio Gentili, hanno anche individuato i responsabili degli abbandoni di immondizia.
Solo nelle ultime settimane sono state elevate una ventina di multe nelle frazioni di Rivotorto e Castelnuovo (in parte i responsabili non sono residenti nei luoghi dove sono stati lasciati i rifiuti).
Le multe
Le multe sono state inflitte per vari episodi, in diversi casi i sacchetti di immondizia, non differenziata, sono stati gettati accanto alle campane per la raccolta del vetro oppure vicino ai cestini presenti lungo le strade.
La polizia municipale prosegue quindi con impegno e senza sosta la lotta ai furbetti dei rifiuti, questa è infatti una delle priorità dell’amministrazione che vuole assicurare il decoro e la pulizia della città e delle frazioni di tutto il territorio comunale.
L’aumento della Videosorveglianza
Con gli incassi delle sanzioni ambientali sarà possibile implementare ulteriormente il sistema di video-sorveglianza, con nuove telecamere che serviranno a controllare aree verdi che sono troppo spesso oggetto di vandalismo come il parco tra via Saragat e via Moro, recentemente sistemato con l’intervento dei servizi operativi del Comune di Assisi.
A proposito della videosorveglianza, con questa ultima installazione si è arrivati a toccare quota 100 telecamere sparse sull’intero territorio comunale per effettuare controlli serrati.