Stanno arrivando nelle ultime ore nelle caselle postali di molti cittadini, come ci viene segnalato da un attento lettore spoletino, delle false e-mail inviate per chiedere fondi a favore della Croce Rossa Italiana. La Cri però smentisce la richiesta di finanziamenti che arriva attraverso l'indirizzo aiuta@cri.it ed annuncia denunce verso gli anonimi autori dellq frode.
Questo il testo dell'e-mail truffa inviataci dal nostro lettore, con tanto di foto della Croce Rossa (la stessa della foto in homepage) ed inviato appunto da un indirizzo internet che utilizza il dominio ufficiale dell'associazione (www.cri.it): “Se vuoi contribuire all' azione della Croce Rossa Italiana, alle sue attivitа in Italia e all'estero è stata creata per l'occasione una Postepay avente il numero ………… intestata a LEVI EDWIN, dove è possibile versare il proprio contributo, attraverso il circuito delle Poste. Considerando un'offerta di 5 Euro il totale sarа di 6 Euro, (di cui1 euro è il dazio alle Poste..). L'unione fa la forza….”
E-mail come si diceva assolutamente falsa, tanto che la Croce Rossa Italiana ha diramato un comunicato stampa nelle ultime ore. “Riceviamo – si legge nella nota ufficiale – nelle ultime ore segnalazioni riguardanti richieste di donazioni a favore della Croce Rossa Italiana. In particolare viene riportato che arrivano messaggi online da aiuta@cri.it. La CRI informa che tale indirizzo e-mail è stato creato ed utilizzato abusivamente e si tratta quindi di un tentativo di frode ai danni dei sostenitori e della stessa Croce Rossa Italiana. La CRI si riserva di presentare denuncia alle Autorità competenti”.
Insomma massima attenzione alle richieste di soldi via internet ed all'apertura di allegati sospetti. Ma un occhio di riguardo va messo anche agli sos del mondo del volontariato: prima di aiutare le associazioni informatevi bene.