Trenitalia avvierà un monitoraggio sui dati di traffico di media lunga percorrenza per valutare la possibilità di assegnare alla stazione di Spoleto la fermata della coppia di treni Frecciabianca Ravenna-Roma e viceversa: è quanto comunicato da Trenitalia all’assessore regionale ai trasporti, Silvano Rometti, che nei giorni scorsi aveva inviato una lettera ai vertici di Trenitalia, ed allo stesso ministro Lupi, per chiedere il ripristino della fermata della coppia di eurostar.
“La Regione – ha detto Rometti – da tempo sta lavorando perché venga ripristinato questo servizio e la risposta di Trenitalia alla nostra ultima sollecitazione ci fa dunque sperare che le ragioni dell’Umbria vengano sottoposte ad una più attenta valutazione nonostante il carattere commerciale dei treni in questione”.
“Si tratta infatti di vettori – ha spiegato l’assessore – che non fanno parte del Contratto di servizio sottoscritto dalla Regione con Trenitalia e neanche con quello sottoscritto con il ministero e che sono economicamente sostenuti solo dai ricavi di traffico, vale a dire dal volume dei passeggeri che ne fanno uso. Per questo motivo l’Umbria è fortemente penalizzata dal servizio nazionale passeggeri che prevede fermate solo in località commercialmente appetibili. Ciò – ha proseguito l’assessore – crea non pochi disagi soprattutto in quei centri umbri, come Spoleto, di grande pregio storico e culturale, che costituiscono uno snodo cruciale anche sotto l’aspetto turistico e di promozione per l’intera regione”.
“L’avvio del monitoraggio va dunque valutato come un fattore positivo per un possibile ripristino della fermata e quindi di un servizio che dovrebbe essere garantito almeno nelle fasce orarie più importanti e che, come da me evidenziato nella richiesta, dovrebbero riguardare la partenza da Ravenna alle 6:22 con arrivo a Roma Termini alle 10:33 e, viceversa, con partenza da Roma Termini alle 17:40 e arrivo a Ravenna alle 21:53”.