Dopo il rinvio a causa del Covid, gli ex compagni di classe della 5A dell'ITIS di Città di Castello si sono ritrovati per festeggiare
Il Covid ha solo rinviato la réunion di una delle classi “di ferro” più laboriose della storia tifernate. Superato questo periodo bruttissimo in cui non era proprio il caso di festeggiare i 50 anni, ecco che la 5A dell’ITIS di Città di Castello dei nati nel 1970 – e giù di lì come dicono loro – ha organizzato un pranzo di festeggiamenti.
Giù di lì perché il gruppo si è allargato a qualche elemento non del ’70 o che si è diplomato nell’anno seguente, ma che rigorosamente ha fatto parte della classe in qualche anno scolastico.
Circa 30 allievi della fine anni ’80, esattamente partiti in 32 e arrivati in 27, che stabilirono un record per l’insegnamento dell’epoca. Furono infatti 4 i ragazzi a raggiungere la votazione massima 60/60, e poco dopo, dei 27 una parte non indifferente si è iscritta all’università. Cinque ad Ingegneria, che era la facoltà di approdo più logica. Ma anche ad Architettura e Psicologia, raggiungendo quasi tutti la laurea.
Oggi in gran parte affermati professionisti o comunque lavoratori ben integrati nella società.
C’è proprio di tutto in questa bella e numerosa classe: ingegneri, docenti, infermieri, una psicologa, tecnici informatici, imprenditori, un impiegato di banca, un responsabile di marketing e dipendenti tecnici comunali , ASL e della Regione Umbria.
Partiti tutti dallo studio dell’informatica, che era ai primi anni di presenza nella scuola, poi dirottati in base alle predisposizioni ed alla personale maturazione in carriere differenti, ma tutte molto utili nel tessuto sociale.
Sono rimasti in contatto, prima telefonico e poi con Wathsapp , per organizzare periodicamente queste belle rimpatriate alle quali partecipano sempre abbastanza numerosi , considerando impegni familiari, lavorativi e l’età ormai matura che ha portato con sé vari impegni.
Sempre uniti anche nel ricordo di Ricci Sara , unica che manca tragicamente e che prima della brutta malattia era sempre del gruppo.
Sono Baldacci Lucio, Bastianoni Lucia, Bei Raffaele, Borchiellini Barbara, Lombardi Graziano, Gaoti Giorgio, Merendelli Andrea, Pasqui Leo, Pescari Egidio, Pescatori Laura, Petturiti Simone, Rebiscini Luca e Scarscelli Federica quelli presenti questa volta, con gli ex insegnanti Boriosi , Farfallini , Castellani e Ganganelli.
La promessa che si sono fatti è di ripetere presto l’occasione in un periodo e contesto diversi per sfidare il record di presenze che ricordano essere stato di 22 partecipanti senza prof, numero che può sembrare lontano dall’enplain per chi non sa che ormai di questi ex giovani ragazzi c’è chi abita nelle Marche, chi a Livorno, Firenze, Arezzo, Bastia Umbra, Roma e chi addirittura è stato in Cina , in Spagna ed attualmente persino da molti anni in Irlanda. Insomma questi bravi ragazzi di trent’anni fa nati da mezzo secolo hanno percorso tutte le strade che potevano.