Molta pratica in azienda e docenti altamente qualificati: sono gli ingredienti dei due corsi di formazione per Operatrice di maglieria specializzata nel cashmere e Addetto di produzione dell'industria meccanica, finanziati dalla Provincia di Perugia, promossi da Sistemi Formativi Confindustria Umbria collaborazione con il Cnos Fap di Perugia. Le due iniziative sono state presentate stamani da Aviano Rossi, Vice Presidente della Provincia di Perugia, Pietro Tacconi, Presidente Sindacato Meccanica di Confindustria Perugia e Luca Mirabassi, Presidente Sindacato Tessile di Confindustria Perugia. Erano presenti, inoltre, tre ex allievi dell'edizione precedente dei due corsi che hanno immediatamente trovato lavoro al termine del percorso formativo. Gli ex allievi sono stati concordi nel sottolineare l'utilità degli insegnamenti sia teorici che pratici che hanno consentito loro di arrivare in azienda con un bagaglio di conoscenze di base su cui poi hanno potuto sviluppare ulteriori competenze acquisite “sul campo”.
“I corsi per maglieriste sono nati per rispondere all'esigenza di dare continuità alla nostra filiera produttiva – ha sottolineato Mirabassi – che può vantare aziende eccellenti che competono sui mercati internazionali e collaborano con i marchi della moda pi importanti al mondo. Per poter mantenere un livello così alto di eccellenza dobbiamo per poter contare e investire oltre che sull'innovazione tecnologica, sul capitale umano vero motore della nostra industria manifatturiera. L'ottica dei nostri corsi proprio quella di formare operatrici specializzate capaci di fare cose che altri nel mondo non sono capaci a fare”. Si tratta di un mestiere molto ricercato e ben retribuito. “Abbiamo avuto la fortuna di partecipare a un corso di alto livello – hanno raccontato Marina Dubetska ed Elisa Bacoccoli, due delle ex allieve del corso per maglieriste che si svolto
nel 2010 – che ci ha consentito di intraprendere un mestiere che non ha paura della crisi, ben pagato e offre anche notevoli possibilità di realizzazione e di crescita personale e professionale”.
Entrambi i corsi sono gratuiti, a numero chiuso e prevedono una selezione iniziale. E' possibile presentare la domanda per partecipare alle selezioni entro il 15 maggio. Finora sono oltre settanta per ciascun corso le domande arrivate. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito di Sfcu. Gran parte delle ore previste dal corso si svolgeranno presso le aziende che hanno aderito al progetto che sono dieci per il settore del tessile e oltre venti per quello della meccanica.
“La rete delle nostre imprese manifatturiere – ha spiegato Pietro Tacconi – rappresenta un patrimonio comune di tutto il Paese. Per questo importante puntare sulla formazione della manodopera e su alcuni mestieri in particolare. Nella nostra tradizione abbiamo osservato un'imprenditoria portata ad accettare le sfide e maestranze particolarmente abili che hanno contribuito a rendere competitivo il nostro Paese. Negli ultimi anni la possibilità di trovare collaboratori qualificati in alcuni ambiti si andata assottigliando. Corsi come questo nascono proprio dalla nostra preoccupazione per il futuro e fanno parte di quei momenti formativi che servono a facilitare l'ingresso nel mondo del lavoro e contribuiscono a far mantenere alle nostre imprese un ruolo di eccellenza nel panorama produttivo”.
A confermare l'utilità di questo modello formativo stato anche uno degli allievi di un recente corso nel settore della meccanica, Stefano Cudillo che, dopo una laurea in Ingegneria meccanica, non ha proseguito il percorso accademico proprio perchè troppo legato agli aspetti teorici e troppo poco a quelli pratici. “E' stato il taglio pratico del corso – ha detto – a convincermi definitivamente che avevo individuato la strada più adatta a me. L'insegnamento, la guida e il supporto di docenti esperti e con una approfondita conoscenza dell'ambiente lavorativo mi hanno fornito gli strumenti adeguati per farmi sentire perfettamente a mio agio non appena sono entrato nel mondo del lavoro. Una volta in azienda non mi sono mai trovato a disagio o fuori posto con la sicurezza di poter contare sulla conoscenza delle competenze di base indispensabili per avviare un percorso lavorativo”.
Il vice presidente della Provincia di Perugia Aviano Rossi nel suo intervento ha ribadito l'importanza di iniziative come queste e il pieno sostegno della Provincia. “In periodi di prolungata crisi come questo – ha sostenuto – necessario che tutti i protagonisti del sistema economico e sociale lavorino in comunione di intenti e si accordino su quale modello di sviluppo investire risorse umane e d economiche. Se non si andrà in questa direzione rischiamo che la nostra regione non conoscerà più i livelli di benessere che ha avuto in passato”.

Il corso per operatrici di maglieria avr la durata di 700 ore complessive, di cui 118 di teoria, 222 di pratica e 360 di stage ed inizier entro il mese di giugno 2012. Alle allieve verrà riconosciuta una indennità di frequenza oraria per la fase di stage. Le allieve acquisiranno competenze nel: produrre le singole parti costituenti il capo di maglieria; assemblare le parti di un singolo capo di maglieria; realizzare la finitura del capo di maglieria; controllare la qualità del capo di maglieria prodotto; realizzare il lavaggio, la stiratura e il confezionamento del capo di maglieria; inserirsi consapevolmente ed efficacemente in un contesto aziendale; lavorare in sicurezza.
Mentre il corso per addetto di produzione dell'industria meccanica, realizzato in collaborazione con il Cnos Fap di Perugia, durer 300 ore, di cui 114 di teoria, 186 di pratica, e quattro mesi di tirocinio durante il quale sar riconosciuta una borsa lavoro mensile. Il corso finalizzato a rispondere al meglio alle esigenze manifestate dalle aziende del settore della Meccanica. Nello specifico, il corso approfondirà le competenze su come fabbricare componenti meccaniche, con elaborazione di cicli di lavorazione; collaborare alla progettazione di elementi e gruppi meccanici; controllare e collaudare materiali, semilavorati e prodotti finiti; utilizzare sistemi informatici per la progettazione e la produzione meccanica; applicare la normativa in materia di sicurezza sul lavoro e tutela dell'ambiente.