La soddisfazione e l'attacco alle "strumentalizzazioni" dei mesi scorsi
“Foligno terzo polo sanitario regionale“. Il sindaco Stefano Zuccarini sottolinea che l’inaugurazione del ‘modular hospital’ sia un grande passo in avanti per la città di Foligno e per la sanità regionale. “Da oggi – dice – sono già disponibili dodici ulteriori posti di terapia intensiva, dotati delle più efficienti e moderne apparecchiature di servizio”.
Ospedale di Foligno, terminati i moduli prefabbricati per la terapia intensiva
Strategicità dell’opera
“Occorre sottolineare la strategicità dell’opera: pur essendo nata per affrontare al meglio la fase della pandemia, è stata comunque appositamente pensata e progettata proprio per diventare e restare a tutti gli effetti parte integrante dello stesso nosocomio, e pertanto, in caso di necessità, potrà essere utilizzata in ogni caso in cui sia necessario dover ricorrere a misure di terapia intensiva. Un obiettivo storico per la nostra città e per l’intero comprensorio, ottenuto grazie alla piena sinergia con la Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, l’assessore alla sanità, Luca Coletto, il direttore generale della Ausl Umbria 2 Massimo De Fino, i vertici della struttura sanitaria”.
Opera realizzata in 54 giorni
Zuccarini sottolinea che ora, con i lavori al Pronto soccorso, si arriverà a 25 posti disponibili di terapia intensiva, “un’eccellenza anche nei prossimi anni, per un bacino d’utenza che si estende sino al versante marchigiano. L’altra svolta decisiva, è il confermato raddoppio delle superfici dedicate al Pronto Soccorso di Foligno: ampliamento della sala visite, ambulatori specialistici e una sezione di radiologia interna, con aree modulabili negli spazi“.
“Una risposta alle strumentalizzazioni”
“Grazie al rinnovato rapporto ed alla piena sinergia tra l’amministrazione comunale, la Regione dell’Umbria ed i vertici della Sanità, Foligno si conferma e si consolida pienamente come terzo polo sanitario dell’Umbria, ottenendo opportunità ed investimenti mai ricevuti in passato. Investimenti che ci permettono di guardare al futuro con fiducia e rinnovato slancio, per rispondere ai nuovi bisogni della popolazione e costruire un polo ospedaliero di area vasta, attrattivo e di eccellenza. Nei mesi bui dell’emergenza pandemica, abbiamo subito attacchi personali e sciacallaggio politico da parte di chi, speculando anche sulla paura della gente, paventava declassamenti e persino chiusure. La verità è che Foligno sta riconquistando la sua piena centralità nel sistema sanitario regionale, come avevamo assicurato: lo stiamo dimostrando e sono in programma nuovi importanti investimenti “.