L’Associazione Orme – Camminare Liberi di Foligno, in collaborazione con il Club Unesco Foligno e Valle del Clitunno ha organizzato dal 29 settembre al primo ottobre 2017 un interessante viaggio nel Levante ligure che ha visto la partecipazione di circa 50 folignati.
Il viaggio rientra nella collaborazione ormai consolidata tra i due sodalizi cittadini ed è stata l’occasione per abbinare un immersione tra le bellezze naturali del Parco Nazionale delle 5 terre con le emergenze storiche ed architettoniche della storica cittadina ligure, il cui Club Unesco locale è unito ormai da molti anni ad un gemellaggio con il Club Unesco Foligno Valle del Clitunno presieduto dalla signora Gabriella Righi
Le tre intese giornate sono iniziate nella giornata di venerdì 29 settembre con un incontro con i rappresentanti dell’Amministrazione comunale ed un interessante trekking urbano del centro storico di Levanto in cui il Prof. Angelo Terenzoni, grande esperto di storia locale ligure, ha guidato il gruppo umbro alla scoperta di antichi monasteri risalenti alla Repubblica genovese e lo storico loggiato e castello medievale. Il giorno seguente, grazie all’interessamento del locale Club Unesco è stata effettuata sempre nella cittadina ligure, la visita guidata con l’apertura straordinaria di Villa Agnelli: si tratta di una vasta proprietà di oltre dieci ettari che venne edificata dalla famiglia Agnelli nei primi anni del 900 su una collina dominante la baia ed il sottostante porto turistico. L’area è stata realizzata con cura e circondata da un bellissimo parco di oltre sei ettari curato nei minimi particolari dagli attuali eredi della famiglia imprenditoriale torinese. Il giorno seguente, è stata effettuata, una piacevole escursione a piedi che da Levanto, attraverso il Sentiero denominato Verde-Azzurro, ha condotto i partecipanti, per Punta Mesco, direttamente a Monterosso attraverso un suggestivo itinerario a picco sul mare con vedute sulle mozzafiato sulla costa e sui paesi delle 5 terre A circa metà itinerario il gruppo è stato ospite di “Casa Lovara”: dove il responsabile del FAI Roberto Moretti ha illustrato il progetto di recupero del paesaggio agricolo tradizionale attraverso il restauro dei tipici terrazzamenti su cui terreni cresceranno vigne, olivi ed alberi da frutto, in un ottica da seguire secondo un ottimo esempio di agricoltura sostenibile. La “tre giorni” si è poi conclusa nella giornata di domenica primo ottobre con la visita guidata della storica cittadina di Sarzana. La cittadina, sorta in epoca romana, fin dalla sua fondazione, è stata un importante crocevia tra Liguria, Toscana ed Emilia Romagna. Unica città europea a possedere due fortezze, tra le sue mura racchiude numerosi ed interessanti palazzi e monumenti risalenti al XV e XVI secolo e si trova lungo il tracciato originario della Via Francigena.
“L’iniziativa congiunta tra la nostra Associazione ed il Club Unesco Foligno Valle del Clitunno – ha dichiarato il presidente dell’Associazione “Orme – Camminare liberi” Rodolfo Cherubini – dimostra ancora una volta che anche a Foligno è possibile realizzare una concreta sinergia e profonda collaborazione tra sodalizi che, come il nostro riescono ad abbinare la pratica dell’escursionismo in un ambiente non necessariamente montano, con la conoscenza e valorizzazione del territorio e delle sue bellezze artistiche-architettoniche”.