Roberto Meloni, Capogruppo Forza Italia
Considerato il perdurare del mancato regolare svolgimento dell’attività amministrativa, ho deciso di scriverLe questa lettera aperta.
Proverò a fare un ragionamento obiettivo spogliandomi degli abiti di uomo di parte e di partito. Eviterò di commentare l’operato della Sua Giunta per non parlare delle sue lacune e fallimenti cosi come tralascerò l’analisi politica circa il Suo operato che come tutti sanno reputo del tutto insufficiente.
Sig. Sindaco, per Sua stessa ammissione la Sua amministrazione sta vivendo un momento di assoluta difficoltà. Ciò che recrimino duramente è il protrarsi all’infinito di questa telenovela.
Di fatto, inutile negarlo il nostro Comune, si è da tempo auto commissariato da quasi un anno, e’ praticamente privo di una maggioranza stabile per quasi il 50% del tempo trascorso da inizio legislatura ad oggi. Tanti i Consigli Comunali saltati per assenze dei Consiglieri di Maggioranza cosi come è noto che numerose sono le pratiche che giacciono nei cassetti dei dipendenti comunali.
Pur comprendendo le difficoltà di carattere sia personale sia politico di un Sindaco nel dover escludere delle persone dalla Giunta, credo che sia doveroso prendere le decisioni in un tempo accettabile e questo non è avvenuto.
Non è più possibile attendere !!!
La terza città dell’Umbria e la prima della Provincia, se si esclude il Capoluogo ha bisogno di marciare spedita, per non perdere le continue opportunità di sviluppo e di crescita che si presentano.
Le posso garantire che non solo in città, ma anche tra le Sue fila numerose sono le persone che si aspettano una rapida e concreta risposta a questa crisi infinita e se magari non lo esternano pubblicamente ne parlano apertamente nei corridoi del Palazzo Comunale.
Ora è il momento scoprire le carte, altrimenti ne tragga le dovute ed inevitabili conclusioni.
La speranza è quella di vedere un rimpasto concreto con persone di indubbie capacità, competenza e trasparenza, apprezzate unanimemente da tutti i cittadini.
Una tale scelta sarebbe indubbiamente apprezzata.
Se invece Lei farà dei cambiamenti solo per avere una maggioranza di natura numerica, si continuerà il trend di questi ultimi mesi e vorrà dire che Lei ha scelto di “tirare a campare”. Cosi facendo sarà tutta la città a subirne le ripercussioni.
Penso sinceramente che tra il tirare a campare per un’altra metà di legislatura e il commissariamento di pochi mesi, non vi sia alcuna differenza anzi.
AugurandoLe buon lavoro nell’interesse della nostra città Le porgo i miei più Distinti Saluti.