Carlo Ceraso
E’ difficile il mestiere di tassista a Foligno specie se il “mercato”, già forte di 11 licenze, deve fare i conti con gli abusivi che anche qui sembrano non mancare. Un pò come quando si arriva ad Istanbul o ad Atene (per la verità non mancano neanche a Roma Termini) dove il malcapitato turista viene strattonato a destra e manca da chi vuol trasportarlo a tutti i costi proponendo le tariffe più vantaggiose. A Foligno gli abusivi sembrano mostrarsi solo di sera, quando il buio aiuta a confondersi meglio. C’è un treno in particolare che i finti tassisti aspettano con ansia: quello in partenza da Roma Termini alle 20.45, l’ultimo mezzo per raggiungere in serata Perugia. Un interregionale, il 2026, che una volta arrivato a Foligno prevede il trasbordo su un autobus di linea fino a Perugia. L’arrivo è previsto per le 23.41. Non c’è altra soluzione. A meno che… A meno che non ci si voglia affidare all’abusivo di turno, come confermano dal telefono fisso taxi a TO®: “abbiamo già segnalato la questione alla guardia di finanza che ha coinvolto anche la polizia municipale – dicono dall’altra parte della cornetta – è una storia che va avanti già da un po’ e che ci procura un ulteriore danno alla nostra già difficile situazione”. Sarebbero 3 i tassisti abusivi, forse quattro. “Uno gira con un’autovettura tipo taxi inglese e a quanto ci risulta si presta a dare questi passaggi dietro una corresponsione”.
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FOLIGNO COME ATENE E ISTANBUL, TASSISTI ABUSIVI ALLA STAZIONE, INDAGA FINANZA E MUNICIPALE
Mar, 14/06/2011 - 00:20