Francesco Balucani
Termina senza reti l’incontro disputato in data odierna allo stadio Enzo Blasone tra Foligno Calcio e i toscani del Gavorrano. Tanto nel primo quanto nel secondo tempo i padroni di casa hanno dato l’impressione di controllare il gioco, spingendo e costruendo come raramente si è visto fare negli ultimi tempi. Tuttavia, l’incapacità ci andare in rete ha prevalso, una volta ancora. Complice una buona difesa ospite, i falchetti del reparto offensivo hanno sofferto e sprecato, rendendo vani gli sforzi dell’intera compagine. La prima azione saliente la troviamo al quarto minuto di gioco, quando Brunori Sandri conclude in porta cogliendo il palo. Poi, malgrado la netta superiorità casalinga, di occasioni pericolose ne perdiamo traccia, almeno fino a ripresa inoltrata. L’impianto del gioco sembra comunque funzionare a dovere e il modulo scelto dal neo tecnico biancoazzurro – 4-3-3 – non genera rimpianti di sorta. Al duplice fischio una fitta pioggia batte sull’erba del Blasone già da qualche minuto, condizioni climatiche che favoriranno la maggiore vivacità del secondo tempo. Tutto prende una svolta inaspettata quando, al 17’ della ripresa, De Petrillo inserisce Francesco Vassallo, al quale si pensava probabilmente di concedere un turno di riposo. Le percussioni del giovane talento hanno causato sconquasso nella retroguardia toscana e generato plurime occasioni da gol, soprattutto nel corso dei minuti finali. Al 83’, Colombi trova Vassallo con un lunghissimo lancio, l’attaccante si accentra liberandosi del diretto marcatore e lascia partire un destro che solo grazie all’intervento di Addario non si insacca in porta. Qualche minuto dopo Cotroneo fa tutto da solo, recupera palla a centrocampo, avanza saltando due avversari e calcia con violenza verso la porta difesa da Addario, ma la sfera termina a lato di poco. Pochi secondi e Pietro Balistreri – buoni i suoi movimenti nel corso della gara – tenta la botta dalla distanza, ma la conclusione appare velleitaria e viene bloccata dall’estremo difensore avversario. Infine, Vassallo ci riprova una volta ancora, agganciando un buon pallone sulla sinistra, ma il suo passaggio per Balistreri è fuori misura. L’unica occasione per la squadra ospite – 29’ della ripresa – ha visto protagonista Nocciolino, che sfruttando con maestria un pallone impennatosi nell’area biancoazzurra dopo un incerto intervento di Adamo, calcia di contro balzo, ma la sfera termina alta sopra la traversa. Al triplice fischio entrambe le porte restano inviolate.
Quella degli umbri è stata una partita maschia, dove le tanto invocate caratteristiche quali grinta e determinazione hanno giocato un ruolo chiave, tuttavia ciò che manca all’organico allenato da Alessio De Petrillo è la capacità di essere efficaci nel corso delle azioni offensive. Puntualizzazione espressa dallo stesso Roberto Damaschi al termine della gara: “Credo che oggi la squadra abbia dato tutto ciò che poteva dare. Se avessi visto l’impegno dimostrato in data odierna in altre occasioni, avremmo probabilmente un'altra classifica. Potevamo vincerla questa partita. Dovevamo vincerla. Si trattava di uno scontro diretto e nel finale abbiamo meritato. Siamo riusciti a renderci pericolosi, cosa che non ci riesce sovente. In settimana dovremo lavorare molto sulla fase offensiva. Sappiamo che dovremo soffrire sino all’ultimo. Le prossime saranno tutte gare di sciabola. Certo, facciamo fatica a renderci pericolosi, ma è inutile recriminare. Cerchiamo di andare domenica prossima ad Aversa e portare a casa i tre punti.”