Diversi anni fa il progetto del Museo della Ceramica e degli Antichi Umbri di Casa Cajani ha subito uno stop al suo completamento a causa di rifiuti presenti rinvenuti nel suo giardino pensile, uno spazio suggestivo in pieno centro storico a Gualdo Tadino, in cui Comune e Polo Museale, in collaborazione con esperti del settore, avevano pensato di creare un vero e proprio orto botanico con varietà autoctone, anche antichissime.
La presenza di rifiuti interrati ha comportato la chiusura al pubblico dal 2013 di questo spazio, che necessitava, per essere bonificato, di una spesa di circa 250 mila euro.
“Sono lieta di annunciare oggi – sottolinea l’Assessore alla Cultura Barbara Bucari – che questa amministrazione è riuscita ad ottenere un contributo dalla Regione Umbria che coprirà l’intero intervento di bonifica. In qualità di Assessore alla Cultura mi preme sottolineare l’importanza di questo finanziamento totale dell’opera, che ci permetterà di restituire alla città nel giro di 2 anni uno spazio di rara bellezza. Il giardino pensile arricchirà l’offerta museale Gualdese e potrà essere utilizzato per attività culturali, spettacolo e didattica. Mi preme, infine, ringraziare il sindaco Presciutti che si è adoperato in prima persona a tale scopo e l’assessore che mi ha preceduto Fabio Pasquarelli”.