Dal 22 al 25 aprile 50 conferenze online
Il Covid-19 non ferma “Festa di Scienza e Filosofia – Virtute e Canoscenza”. Dopo aver dovuto rinunciare all’edizione 2020 a causa del lockdown imposto dalla pandemia, la grande Festa culturale dell’Umbria si prepara a celebrare il decennale, che – calendario alla mano – si sarebbe dovuto tenere lo scorso anno.
Le date da segnare in agenda sono quelle che vanno dal 22 al 25 aprile prossimi, quando Festa di Scienza e Filosofia tornerà sì, ma non in presenza, dal momento che le attuali norme anti-Covid non lo consentono. La decima edizione, dunque, si terrà interamente online, sulla scia dei numerosi incontri settimanali che si sono tenuti nel corso dell’ultimo anno.
Ospite anche il ministro Giovannini
Promossa dal Laboratorio di Scienze Sperimentali Onlus di Foligno, presieduto da Maurizio Renzini e diretto da Pierluigi Mingarelli, e da Oicos Riflessioni, la Festa si comporrà di una cinquantina di conferenze per un centinaio di relatori di fama nazionale ed internazionale. Tra gli ospiti ci sarà anche il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Enrico Giovannini, protagonista della conferenza di apertura in programma per giovedì 22 aprile alle 16.30. L’economista, che fa parte dell’attuale squadra di Governo guidata da Mario Draghi, interverrà alla decima edizione della Festa insieme a monsignor Carlo Maria Polvani, sottosegretario aggiunto del Pontificio Consiglio della Cultura. Organizzato in collaborazione con Earth Day Italia e Management Innovation, l’incontro verterà sui temi della sostenibilità ambientale ed economica e sarà moderato dal giornalista Pierluigi Sassi. L’evento va a chiudere la serie di webinar promossi da Management Innovation e da Festa di Scienza e Filosofia, che nelle scorse settimane hanno visto protagonisti i componenti del comitato scientifico sui temi dell’innovazione e della sostenibilità.
Ci sarà il matematico Odifreddi
Già annunciata, poi, la presenza, tra gli altri, del fisico e accademico, Giorgio Parisi, presidente dell’Accadema dei Lincei, della professoressa Antonietta Mira, docente di Statistica all’Università degli Studi dell’Insubria, del fisico Antonio Zoccoli, presidente dell’Infn, della filosofa Nicla Vassallo, docente all’Università di Genova, del sociologo Domenico De Masi e del matematico Piergiorgio Odifreddi. Presenti anche i referenti scientifici della Festa, ossia il genetista Edoardo Boncinelli, il fisico Roberto Battiston, il filosofo Silvano Tagliagambe e il linguista Massimo Arcangeli. Questi, dunque, i primi nomi della decima edizione di Festa di Scienza e Filosofia che avrà per titolo “Ripensare il futuro” e che toccherà temi che vanno dal Coronavirus all’intelligenza artificiale, passando – come detto – per la questione della sostenibilità e fino ad arrivare a Dante, di cui quest’anno si celebrano i 700 anni dalla morte.
Festa di Scienze celebrerà Dante
A questo proposito, Festa di Scienza e Filosofia si inserisce nel progetto condiviso “Piazza Dante. #Festivalinrete” che unisce quarantadue Festival di approfondimento culturale italiani. Sostenuto dal Comitato Nazionale per le celebrazioni dantesche istituito dal Mibact, “Piazza Dante. #Festivalinrete”è una delle più importanti iniziative che nel 2021 renderanno omaggio a Dante Alighieri. Da nord a sud in un viaggio geografico e culturale che attraverserà tutte le regioni italiane toccando le grandi città e i piccoli centri, il progetto testimonia l’amore del nostro Paese per la straordinaria opera di Dante Alighieri, dando vita a un racconto tutto italiano che animerà le piazze (fisiche e virtuali: www.piazzadante.org, pagina Facebook: https://www.facebook.com/PiazzaDante2021). Ogni festival proporrà all’interno della propria programmazione 2021 uno o più eventi dedicati a Dante, ideati e modulati secondo la propria vocazione, generando un programma variegato e differenziato ma condiviso. Il risultato è la creazione di una sinergia di proposte che permette di unire le esperienze dei tanti festival sparsi sulla Penisola e di creare un modello di condivisione e di “rete”.
Al centro gli studenti
Al centro della decima edizione ci saranno, come sempre, gli studenti. Per loro la decima edizione di Festa di Scienza e Filosofia prenderà il via già da lunedì 19 aprile con incontri ad hoc che si terranno tutte le mattine fino a sabato 24 aprile. Festa di Scienza e Filosofia, inoltre, si avvarrà anche quest’anno della preziosa collaborazione dei principali centri di ricerca italiani. Spazio verrà dato anche alla promozione e valorizzazione del territorio umbro, proponendo al pubblico della manifestazione tutta una serie di contenuti video volti a far conoscere il patrimonio culturale e paesaggistico del Cuore verde d’Italia.
“Dopo un anno di stop – ha commentato il direttore Pierluigi Mingarelli – Festa di Scienza e Filosofia torna, anche se in modalità online. Riprendiamo forti dell’esperienza maturata in quest’ultimo anno con i numerosi incontri promossi sulla nostra pagina Facebook e sul nostro canale YouTube. Momenti di discussione con importanti relatori che ci hanno permesso di mantenere vivo il contatto con le decine di migliaia di persone che ci hanno sempre seguito. È stato un modo per non interrompere il rapporto con il pubblico”.