E alla fine Federico Giunti è stato davvero esonerato. Nel primo pomeriggio, TO® aveva infatti anticipato che, con molta probabilità, l’ex calciatore di Città di Castello, campione d’Italia col Milan nel 1999, sarebbe stato rimosso dal suo incarico dal presidente Maurizio Zampetti dopo le ultime dichiarazioni del tecnico alla stampa, in cui avrebbe criticato la situazione della società per non essere in regola con i pagamenti degli stipendi. Mettendoci inoltre l’incubo della retrocessione, il patron del Foligno Calcio, ringraziando l’allenatore per il lavoro svolto e augurandogli le migliori fortune per il prosieguo della carriera, ha sollevato Giunti dall’incarico. Al suo posto Giovanni Pagliari, il mister che allenò il Foligno Calcio nella vincente stagione 2006/2007 culminata con la promozione in Serie C1.
Il nuovo trainer della prima squadra è stato presentato nel pomeriggio e, prima di dirigere il suo primo allenamento, si è concesso alle domande dei giornalisti. Ad accompagnare il tecnico in conferenza stampa il direttore generale, Federico Cherubini, che oltre a ringraziare Federico Giunti per il lavoro svolto ha tenuto a ribadire che la scelta di Pagliari si basa sull’esperienza di un tecnico che ricorda una delle pagine più belle della recente storia biancazzurra, sottolineando che si tratta di un accordo fino al giugno del 2012, “un segnale importante da parte della società che sta a significare quanto ci si affaccendi per le sorti della squadra, quindi un indice di nuove prospettive per continuare a far bene”. “Sono felice di accettare un incarico difficile” ha affermato Pagliari. “L’obiettivo è quello di centrare una salvezza, dovesse essere anche attraverso i play-out, per preservare una categoria che sento anche un po’ mia dopo la vittoria della C2 nella stagione 2006/2007. So che il compito è arduo ma altrimenti la società non mi avrebbe chiamato. Del vecchio Foligno ritrovo solo Cavagna ma conosco diversi giocatori come Cusaro e Fondi che ho già avuto modo di allenare e comunque ho avuto modo di vedere gli altri all’opera, l’ultima volta a Pisa, perché ho seguito diverse volte il Foligno anche per un legame che mi legava a questi colori. Accetto la sfida e nulla mi farà demoralizzare anche perché non mi sono mai tirato indietro davanti alle difficoltà e perché sono voglioso di mettermi in gioco in prima persona visto che non credo di aver meritato di soffrire a casa per un anno e mezzo a causa di circostanze molteplici. L’unica ricetta è il lavoro per ritrovare i punti, il primo obiettivo è battere la Lucchese”.
Federico Giunti era presente a Campo di Marte per salutare la squadra: “Dapprima vorrei comunque ringraziare la società per avermi dato l’opportunità di allenare una squadra di Lega Pro e auguro ai ragazzi di centrare la salvezza” ha dichiarato. “Prima di salutare vorrei inoltre smentire quanto riportato da alcuni organi di stampa in merito alla mia presunta delusione; sottolineo che il rammarico è logico dopo che ti vengono tolti dei punti ma, al tempo stesso, non credo di essere andato contro questa dirigenza perché, se così fosse, se non avessi accettato le condizioni che mi venivano professate, avrei optato per una dimissione”.
Mister Pagliari ha già diretto il suo primo allenamento. Seduta prettamente tattica a cui non ha partecipato Fedeli, visitato ieri dal professor Cerulli, che ha confermato la rottura del legamento crociato del ginocchio destro. Per Fedeli stagione finita e tempi di recupero, tra intervento e fisioterapia, che si aggirano fra i cinque e i sei mesi. Lavoro differenziato invece per Civilleri mentre sono rientrati in gruppo Coresi e Bassoli. La squadra sosterrà domani un doppio turno di lavoro a Campo di Marte (mattino ore 10.00 – pomeriggio ore 15.00) mentre venerdì mattina si sosterrà la rifinitura allo stadio “E. Blasone” a partire dalle ore 10.00.
Articolo correlato