Si è concluso poco fa di fronte ai giudici del Tribunale di Spoleto il processo che vedeva imputati i vertici della Fattoria Novelli per diversi reati, per alcuni dei quali c'è stato il non luogo a procedere per intervenuta oblazione. In un caso invece, vale a dire per un reato connesso alla gestione di rifiuti pericolosi, il giudice ha condannato un alto dirigente dell'azienda a 5 mesi di carcere e 3 mila euro di multa. La pena è stata condonata per via dell'indulto.
Il processo aveva preso il via dopo un esposto di alcuni abitanti dell'Alta Marroggia, a cui erano seguite le indagini dei carabinieri.