Si sarebbe inventato tutto, sia il fatto di essere un imprenditore del settore alimentare, sia il nome dell’azienda di cui diceva di essere il titolare. Si è aperto oggi, presso il Tribunale di Spoleto, il processo per truffa a carico di un uomo di 65 anni accusato di aver sottratto in modo illegittimo ad uno spoletino, in diverse occasioni dall’aprile al giugno del 2009, oltre 12mila euro. Il 65enne, originario del Salento, spacciandosi per il titolare della fantomatica azienda “Falco Food”, operante nel campo della vendita e dell’esportazione di prodotti agroalimentari, aveva sottoscritto un accordo di collaborazione con la sua vittima, che gli avrebbe dovuto versare il 50% delle spese di acquisto di prodotti provenienti da alcune ditte agroalimentari italiane. Le ditte in questione, però, stando all’accusa, sono risultate anch’esse fittizie o, quand’anche realmente esistenti, del tutto estranee ad accordi commerciali con l’imputato. Così come falsi erano i documenti e le fatture tramite le quali l’imputato ha riscosso le percentuali dalla vittima, che nell’arco dei tre mesi di “collaborazione” con la “Falco Food” ha sborsato 12.058,50 euro. Prima di esser venuto a capo del raggiro e aver denunciato il presunto imbroglione. Il giudice Roberto Laudenzi ha disposto il rinvio dell’udienza al 28 gennaio 2014. L’imputato è difeso dall’avvocato Amedeo Bilotto del foro di Roma.
Processo Menotti-Stella. Slitta al 19 giugno 2012 il processo che vede coinvolto l’ex presidente della Fondazione Festival Gilberto Stella, accusato di non aver versato per intero all’Associazione Festival dei Due Mondi i soldi ricevuti da Ministero, Regione Umbria e Provincia di Perugia. L’inchiesta, seguita dalle Fiamme gialle, era scattata nel 2007 ed aveva riguardato gli ultimi anni della gestione menottiana, in pratica quella che vedeva Stella presidente della Fondazione e Francis Menotti dell’Associazione Festival. Su Francis Menotti pende l’accusa di non aver versato l’IRPEF relativa agli emolumenti percepiti da collaboratori e consulenti negli anni dal 2005 al 2007. Proprio dall’esame delle carte sequestrate e dei bilanci era scattata l’accusa di malversazione nei confronti di Gilberto Stella i cui legali respingono le accuse certi di dimostrare in aula l’estraneità dell’ex presidente della Fondazione.
Etheria contro Festival. Di Festival si è parlato anche dinnanzi al giudice Daniela Caramico D’Auria chiamata a dirimere la controversia fra la Etheria di Raffaella Gabetta e la Fondazione Festival di Giorgio Ferrara. La vicenda, come si ricorderà, risale agli inizi del 2008 quando la Etheria, assistita dagli avvocati Anna Rosa Sindico e Ulisse Bardani del foro di Perugia, fu dapprima chiamata a lavorare al marketing e sponsoring dell’ente, per essere poco dopo defenestrata (clicca qui). Il giudice oggi ha ascoltato le parti ammettendo parzialmente le prove testimoniali presentate dai difensori. L’udienza è stata quindi rinviata al 13 marzo 2013.
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