Le organizzazioni sindacali di Cgil, Cisl e Uil della Fabbrica d’Armi di Terni hanno annunciato che lunedì prossimo occuperanno il Consiglio Comunale in segno di protesta dopo la rottura delle tratattive con il Ministero della Difesa. La decisione è stata presa questo pomeriggio dopo che a Roma le segreterie nazionali dei confederali hanno abbandonato il tavolo dove si stava discutendo delle dotazioni organiche di alcuni enti militari, fra cui quello ternana. Con i nazionali c’erano anche i segretari aziendali Giorgio Lucci (Cgil), Renzo Formica (Uil) e Paolo Conti (Cisl). Domani pomeriggio intanto, per quanto è stato possibile apprendere, i sindacati incontreranno gli onorevoli del PD Leopoldo Di Girolamo e Giampiero Bocci.
Aggiornamento – La protesta indetta dalle OOSS è stata rinviata al consiglio comunale del 10 dicembre. E' quanto hanno comunicato alcuni rappresentanti della Rsu. “Lunedì prossimo il consiglio comunale – dicono i sindacalisti – sarà impegnato nell'ascoltare i lavoratori del settore trasporti. A questo punto abbiamo deciso di rinviare la manifestazione all lunedì successivo”. Alle 10 è stato fissato un incontro con l'Onorevole Capotosti. Alle 16 quello già annunciato da TO , con Di Girolamo e Bocci.