Verrà presentato giovedì alle ore 17 presso l'hotel S. Carlo il progetto “Ex voto per il S. Carlo di Spoleto ‘Adusumetcomodum peregrinorum'”.

Si tratta di una manifestazione d'arte contemporanea che punta a coinvolgere, nell'arco di due anni, oltre cento artisti ed operatori culturali. A promuoverla sono gli Istituti Civili Riuniti di Beneficenza (ICRB) e STUDIO A'87.Nel complesso del San Carlo Borromeo, all'ingresso Sud della città, di proprietà dell'ICRB, sono presenti un albergo destinato ad essere ampliato, una struttura socio-sanitaria ed un orto botanico. L'intento di quanti si sono resi disponibili per garantire visibilità e qualità al progetto, è di creare un nucleo di opere che avranno come collocazione definitiva alcuni spazi della chiesa e dell'albergo San Carlo, restando quindi di proprietà pubblica. Sopra il portale d'ingresso alla struttura campeggia la scritta “Ad usum et comodum peregrinorum”, riproposta per il restauro del Giubileo 2000, che attesta la tradizione di accoglienza di viaggiatori e pellegrini svolta da questa struttura posta sul tracciato antico della Via Flaminia, nelle immediate vicinanze delle mura urbiche.Il motivo conduttore dell'iniziativa è quello di proporre agli artisti, visti come moderni viaggiatori, la produzione di ex voto a ricordo del loro passaggio. L'idea è stata accolta con molto favore e già un buon numero d'opere, prodotte in proprio e sponsorizzate da mecenati secondo l'antica consuetudine che ha consentito di riempire le chiese di dipinti, saranno collocate in situ nei prossimi giorni.

I promotori dell'evento:

Ideazione: STUDIO A'87, Spoleto

Ente promotore: Istituti Civili Riuniti di Beneficenza (ICRB), Spoleto

Sostenitori: Massimo Zuccaccia, Commissario straordinario ICRB; Impresa Giuseppe Filippucci

Comitato organizzatore: Lidia Antonini, Lamberto Gentili, Franco Troiani

Comitato tecnico: Silvia Capoccia, Teresa Dominijanni, Giorgio Gentili, Giuseppe Guerrini, Marco Lorenzoni, Vito Morea, Stefania Sisani, Lucio Soldoni, Marianna Tinelli, Primetta Vecchietti.

Collaborazione: Staff Hotel S.Carlo Borromeo