Anche la Corte d’Appello di Catanzaro, nel dispositivo emesso nella prima serata di ieri, 3 aprile 2025, assolve con formula piena Mauro Luchetti, l’imprenditore spoletino e presidente della società Hdrà, dall’accusa di concorso in peculato in merito alla partecipazione della Regione Calabria al “Festival dei Due Mondi di Spoleto” del 2018.
Assolti anche l’ex Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio e l’ex deputato del Partito Democratico Ferdinando Aiello. La sentenza ha ribadito quanto già stabilito dal Tribunale di Catanzaro, riconoscendo l’insussistenza di profili penali nella partecipazione istituzionale della Regione all’evento culturale. “Tale partecipazione rientrava in una più ampia strategia di promozione territoriale e valorizzazione dell’immagine della Calabria in contesti culturali di rilievo nazionale e internazionale” si legge in una nota dei legali del manager spoletino “in particolare, l’evento includeva la partecipazione del presidente Oliverio ai “Dialoghi di Paolo Mieli”, organizzati da Hdrà nell’ambito del Festival”.
Anche Corte d’Appello assolve Luchetti (Hdrà)
Una inchiesta che già sul nascere sembrava destinata a finire nel vuoto ma che era stata ampiamente fomentata con post sui social e comunicati stampa dal M5S calabrese e, a livello umbro, dall’ex senatore Stefano Lucidi (poi transitato alla Lega) che in quel periodo appoggiava dall’esterno la Giunta De Augustinis.
Evento al Festival: assolti Mauro Luchetti e ex Governatore Oliverio, “il fatto non sussiste”
Lo stesso Sindaco, quale Presidente della Fondazione Festival dei 2 Mondi, prese immediatamente le distanze dal gruppo Hdrà che, grazie proprio agli eventi condotti da Paolo Mieli, arricchiva il periodo festivaliero di illustri personaggi che neanche cerimoniale e pierre del Festival riuscivano ad ospitare in città in occasione degli spettacoli più importanti.

Cosa peraltro rimasta invariata anche nell’ultimo quadriennio sotto la guida di Monique Veaute; si spera nella prossima e per lei ultima edizione dal 27 giugno al 13 luglio 2025 (il Ministro Giuli ha nominato quale nuovo direttore artistico Daniele Cipriani).
“Accogliamo con grande soddisfazione questa decisione, che restituisce serenità al mio assistito e conferma la correttezza del suo operato un esito che ci conforta e conferma la nostra fiducia nella magistratura” ha commentato l’avvocato Tatiana Minciarelli, difensore di Mauro Luchetti all’uscita dalla udienza tenutasi a Catanzaro.
Già in primo grado, era l’8 novembre 2022, il Tribunale di Reggio Calabria aveva sancito che “il fatto non sussiste” per Luchetti, Oliveiro e Aiello. Ma neanche questa sentenza era bastata a cercare di ricucire lo “strappo” con la società Hdrà.
Fino all’aprile dell’anno successivo quando, partecipando a una selezione per titoli, la Regione dell’Umbria ha nominato Luchetti consigliere nel board della Fondazione Festival guidata dall’attuale primo cittadino Andrea Sisti.
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