Ephebia Terni: la nuova presidente è Alessandra Caraffa - esclusiva TO® - Tuttoggi.info

Ephebia Terni: la nuova presidente è Alessandra Caraffa – esclusiva TO®

Redazione

Ephebia Terni: la nuova presidente è Alessandra Caraffa – esclusiva TO®

Gio, 02/05/2013 - 09:49

Condividi su:


Riccardo Foglietta

“Si è appena concluso l’incontro con l’assessore Guerra, che ha sancito il passaggio ufficiale delle consegne.” Con queste parole Mirko Gasbarro mi presenta Alessandra Caraffa, ventisettenne impegnata nel sociale e nuova presidente dell’associazione Ephebia.
TO®: Mirko, come mai questo cambio nella presidenza dell’associazione?
Gasbarro: Prima di tutto per necessità, dato che per motivi di lavoro dovrò assentarmi dalla città per qualche mese e non avrei potuto, quindi, portare avanti l’attività presidenziale. Ritengo inoltre, dopo tre anni, che sia giusto favorire un ricambio all’interno del direttivo di Ephebia grazie all’ingresso di nuove e fresche energie. Ovviamente tale ricambio si rende possibile solo quando un’associazione si dimostra matura, portando avanti le proprie attività e formando delle figure che siano nel contempo professionali, per le competenze acquisite, e volontarie dal punto di vista dell’impegno profuso. Sono tante le persone che, dopo l’esperienza maturata grazie ad Ephebia, hanno in seguito continuato a svolgere professioni riguardanti gli ambiti della musica e dell’organizzazione di eventi; tutto questo non nasce dal caso perché gli obiettivi di Ephebia, nata diciotto anni fa da un’associazione di associazioni comprendenti musicisti ed amanti della musica, sono sempre stati l’aggregazione e la formazione.
TO®: Quali saranno gli elementi di novità proposti dal nuovo corso del direttivo di Ephebia?
Caraffa: Con questa nomina vado a raccogliere un’eredità pesante, non soltanto per i successi che hanno caratterizzato la precedente gestione ma anche, purtroppo, per i numerosi problemi con cui l’associazione dovrà fare i conti in futuro; mi riferisco, in particolare, al cambio del regolamento della legge 17, riguardante l’assegnazione dei contributi per lo spettacolo da parte della Regione.
Gasbarro: L’anno scorso l’ottantuno per cento dei finanziamenti utili è stato erogato in favore della Provincia di Perugia, fatto che già ci aveva fatto innervosire molto. Questo cambio del regolamento non fa che peggiorare la situazione: mentre prima, quando si presentava domanda per usufruire dei finanziamenti, veniva valutato il progetto proposto, ora bisogna compilare un questionario “a risposta multipla”. Alcune delle voci presenti nel questionario, ad esempio, riguardano il numero di dipendenti del richiedente il contributo, il numero degli spettacoli a pagamento già realizzati, l’ammontare dell’incasso derivante da quegli spettacoli. In poche parole, con questo sistema viene favorita la figura imprenditoriale, che invece a mio avviso dovrebbe cercare di ottenere i suoi guadagni senza l’ausilio di finanziamenti pubblici, a discapito del volontariato.
Caraffa: Dal nostro punto di vista la tutela del tessuto imprenditoriale della città può essere anche giusta, ma deve essere chiara la differenza con il volontariato e, soprattutto, tale tutela non esclude aprioristicamente la possibilità di formulare una legge che favorisca anche il volontariato. Guardando al futuro, comunque, posso dire che i membri dell’associazione stanno lavorando a tempo pieno per allestire un nuovo festival, per cui di fatto manca solamente il via libera ufficiale da parte delle istituzioni. In particolare, stiamo collaborando con chi si occupa dell’organizzazione degli eventi estivi presso l’anfiteatro Fausto per realizzare un cartellone unico all’interno del quale ogni realtà organizzativa potrà mantenere la propria specificità. In generale, i cambiamenti saranno riscontrabili nel corso dell’anno, grazie ad eventi che coinvolgeranno soggetti di vario tipo e provenienti anche da fuori città. Il nuovo direttivo di Ephebia ha tanta voglia di dimostrare che l’attività di volontariato funziona tanto quanto l’attività commerciale, insieme all’apprezzamento per quanto è stato realizzato da chi c’è stato prima.
TO®: Mirko, puoi raccontarmi i più bei ricordi dell’ex presidente di Ephebia?
Gasbarro: Il concerto per non udenti realizzato nel 2010, tradotto per la prima volta nella lingua dei segni; il lavoro svolto in parallelo allo staff del Centro di Palmetta nel 2011; le parole di Fabrizio Zampetti, responsabile dell’anfiteatro Fausto, quando la scorsa estate mi diceva che doveva chiudere le porte perché non c’era più la possibilità di fare entrare ulteriore pubblico!

© Riproduzione riservata

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!