Secondo quanto riportato dall’Enpa (ente nazionale protezione animali), 60 cani residenti nel canile di Schifanoia di Narni stanno per essere trasferiti ad Ancona, con grave danno per gli animali e per le associazioni animaliste del posto. La paura è che i cani possano essere destinati verso mete sconosciute, senza controlli pre e post affido. Pesante anche l’accusa dell’Enpa, secondo la quale un politico narnese avrebbe affermato che se muoiono i cani vecchi “così risolviamo il problema”. Leggiamo la nota dell’Enpa:
“Egregio Sindaco,
siamo venuti a sapere (non da Lei) che il Comune di Narni si sta accingendo a trasferire in un canile di Ostra Vetere (AN) 60 cani, attualmente ospitati a Schifanoia.
Spero Lei si renda conto che questa decisione è inaccettabile e porterà conseguenze gravissime sulla vita degli animali e sui rapporti con molte Associazioni animaliste del territorio, come noi decisamente contrarie al trasferimento.
Detto ciò mi permetta di farle la domanda che tutti attualmente si pongono:
Perchè, sindaco? Quali sono i motivi che hanno spinto la Sua Amministrazione a cercare di risolvere in brevissimo tempo il problema del sovrannumero che, se il canile comunale si farà, verrà fuori almeno tra 2 anni??
Avete avuto paura che la nuova Legge Regionale, in via di approvazione, che proibisce lo spostamento dei cani fuori regione, vi avrebbe impedito di trattare gli animali come numeri??
Alla riunione in Comune alla quale abbiamo partecipato, l’ipotesi dello spostamento ci è stata presentata come una possibilità remota, da valutare per il futuro e poi abbiamo scoperto che due giorni prima avevate già chiesto alla ASL di preparare i documenti sanitari di rito.
Sperate forse che i 60 cani, in una struttura dove le adozioni sono “facili” (non esiste pre- affido e post- affido e non esistono controlli come da noi) spariscano nel nulla sollevando le casse comunali da oneri pesanti?? Si è accorto, Sindaco, basta sapere far di conto, che la struttura marchigiana ha chiesto una cifra superiore a quanto state pagando oggi??
E che vuol dire affidamento sperimentale? Che se non verranno adottati come sperate, i cani torneranno a Narni rilassati da sei mesi di vacanza e abbronzati dal sole dell’Adriatico??
Ci piacerebbe poi sapere con quale criterio sceglierete i cani da trasferire: partiranno i più giovani così resteranno da noi i più anziani, difficilmente adottabili, o manderete in vacanza i vecchietti, ormai abituati da anni nel canile di Schifanoia, per i quali il trasferimento rappresenterebbe un vero e proprio trauma?
Quando vi abbiamo fatto osservare che i cani vecchi, sradicati dal luogo abituale, spesso muoiono, uno di voi ha detto: così risolviamo il problema…
No sindaco! Non si risolvono così i problemi, si affrontano con la trasparenza, con l’aiuto e la collaborazione di tutti, animalisti e non.. Nel chiedere il rispetto dovuto ad esseri viventi senzienti e indifesi ed alle sempre più numerose persone che amano gli animali, La INVITIAMO quindi ad annullare una decisione che provocherebbe reazioni dalle conseguenze imprevedibili.