A scontrarsi un furgone e una Peugeot, entrambi i conducenti non avrebbero riportato ferite gravi | La pericolosità del punto tra via Ferrer e via De cesare è finita anche in Consiglio comunale pochi giorni fa
Ennesimo incidente, ieri sera (10 dicembre), all’incrocio “maledetto” tra via Ferrer e via Raffaele de Cesare a Città di Castello.
Stavolta, intorno alle ore 20, a scontrarsi sono stati un furgone e una Peugeot (proveniente dal cavalcavia), con il primo (uscito da via Ferrer) finito contro l’angolo del muretto che circonda la villa lì presente.
Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco e 118 ma entrambi i conducenti, portati in ospedale per accertamenti, non avrebbero fortunatamente riportato gravi ferite. A parte la dinamica e le cause dell’incidente, ancora al vaglio delle forze dell’ordine, torna prepotentemente a galla la pericolosità dell’incrocio e la necessità di un cambio di disciplina del traffico per poter evitare altri sinistri.
In corrispondenza dell’incrocio, infatti, negli ultimi 3 anni si sono già verificati ben 12 incidenti (di cui uno mortale). Il caso di questa intersezione maledetta – per la quale i cittadini invocano soluzioni da tempo immemore – è stato anche portato in Consiglio comunale meno di due settimane fa, con un’interrogazione di Paradisi e Minciotti (Pd). In quella sede l’assessore alla Viabilità Rodolfo Braccalenti si è preso l’impegno, “a tutela della sicurezza degli utenti della strada”, di “scegliere le soluzioni più idonee tramite uno studio di fattibilità”.
L’incrocio, situato in prossimità di un cavalcavia ferroviario che ne limita la visuale in un senso di marcia, si trova al termine di un lungo rettilineo, dove i limiti di velocità raramente vengono rispettati. La stessa disposizione su due file allo stop di via Ferrer impedisce una adeguata visuale per chi esegue la manovra di attraversamento. La consigliera Paradisi ha quindi proposto alcune soluzioni, tra cui bande rumorose lungo viale Raffaele de Cesare, limiti a 30 km/h, l’eliminazione nel tratto finale di via Ferrer della disposizione su due file e l’obbligo di svolta a destra al termine della stessa via.
Per quanto riguarda l’eventuale modifica della disciplina del transito veicolare nell’incrocio, Braccalenti ha ipotizzato di prevedere proprio “l’istituzione dell’obbligo di svolta a destra da via Ferrer, con la posa di un cordolo che induca la direzione obbligatoria degli autoveicoli”. Tutti i tifernati, però, in questo caso, si augurano una più che veloce risoluzione del problema…