La prima lista ad essere stata depositata al Comune di Spoleto per le elezioni amministrative del 10 giugno è stata quella di Rinnovamento per Spoleto. Pochi minuti dopo le 8, infatti, l’assessore Angelo Loretoni e Pierfrancesco Graniti si sono recati in Municipio per consegnare l’elenco dei 23 che correranno a sostegno del candidato sindaco Umberto De Augustinis.
In mattinata, poi, a palazzo comunale si è recata anche la candidata sindaco di Sinistra per Spoleto Maura Coltorti. Depositati simbolo, programma e lista, che è così composta: Aleandra Baruzzo, Annamaria Ceccarelli, Antonio Carletti, Elisabetta Conocchia, Fulvia Monterosso, Giovanna Divita, Loretta Calabresi, Lucio Gentili, Marco Marcucci, Pino Ruggieri, Roberto Quirino, Sauro Pannaccio, Simone Di Filippo, Stefano Petruccioli, Stefano Tardocchi, Teresa De Leo, Tilde Fabi, Tonino Gobbi, Valeria Formica, Vincenzo Lucentini, Vincenzo Stompanato.
Il programma elettorale di Sinistra per Spoleto sarà presentato da Maura Coltorti e dagli altri candidati sabato alle 15 nella sede di via Monterone 143.
Dovrebbero invece essere presentate in Comune nella giornata di domani le candidature afferenti agli altri candidati sindaci, che al momento sono quattro in tutto: Maria Elena Bececco, Maura Coltorti, Umberto De Augustinis e Camilla Laureti. Domani pomeriggio si riunirà la commissione elettorale circondariale che vaglierà le liste depositate oggi, quindi domenica sarà la volta di quelle presentate domenica.
Intanto in città tiene banco la questione del Movimento 5 stelle, sempre più vicino a non correre a questa tornata elettorale cittadina dopo lo stop alla candidatura di Tommaso Biondi per una condanna di 8 anni fa per diffamazione che non prevedeva nemmeno la menzione nel casellario giudiziario e che non gli aveva creato problemi all’interno del M5s in passato. Nella giornata di ieri i pentastellati avrebbero lavorato febbrilmente per individuare un altro candidato sindaco. Ma l’impresa sembra praticamente impossibile, visto che comunque la nuova lista e l’aspirante primo cittadino dovrebbero ottenere l’ok dal nazionale entro le 12 di domani, quando scadranno i termini per la presentazione.
Nel frattempo bocche cucite da parte dei vertici regionali e locali del Movimento 5 stelle, mentre tra gli attivisti sembra prevalere l’amarezza, anche per i tempi con cui la vicenda è venuta alla luce.