Crolla l’affluenza in Umbria.
Aggiornamento ore 15.05 di lunedì 18 novembre. Un umbro su due, tra gli aventi diritto, è andato alle urne. L’affluenza definitiva è del 52,26% (era stata del 64,7% cinque anni fa).
Quanto ai comuni, a Perugia l’affluenza è stata del 55.55%, a Foligno del 51,76%, a Città di Castello del 52,55%, a Spoleto del 47,53%, a Terni del 46,72%, a Orvieto del 51,93%.
Aggiornamento ore 23.05 Nella prima giornata delle votazioni per eleggere il presidente della Regione e il nuovo Consiglio – i seggi si sono chiusi alle 23 – si è recato alle urne il 37,79% degli aventi diritto al voto. Cinque anni fa l’affluenza era stata del 64,8%, dato definitivo, perché in quell’occasione si votò in una sola giornata.
Stavolta i seggi saranno invece ancora aperti, lunedì, dalle 7 alle 15, quando avranno iniziato le operazioni di spoglio. C’è dunque circa un 27% da recuperare nella giornata di lunedì per mantenere l’affluenza delle precedenti elezioni regionali.
In Emilia Romagna, l’altra terra dove si tengono le amministrative, l’affluenza è stata intorno al 33%, molto più bassa rispetto all’Umbria.
L’affluenza nei comuni umbri
Questa l’affluenza nei principali comuni dell’Umbria:
Perugia 40,66%
Terni 33,66%
Foligno 37,51%
Città di Castello 38,40%
Spoleto 33,69%
Orvieto 37,25%
Assisi 41,89%
Bastia Umbra 37,68%
Todi 38,63%
Marsciano 44,11%
Gubbio 33,49%
Gualdo Tadino 36,38%
Narni 37,98%
Amelia 40,58%
Spello 39,30%
Castiglione del Lago 32,88%
Umbertide 42,15%
Norcia 36,33%
Cascia 37,70%
Corciano 40,46%
Montefalco 40,16%
Polino, con il 48,05% degli aventi diritto, è il comune con l’affluenza più alta nella prima giornata. Ficulle (28,73%) quello con l’affluenza più bassa.
L’affluenza alle 19
Aggiornamento ore 19.04 Alle ore 19 l’affluenza in Umbria è del 31,22% (sfiorava il 53% cinque anni fa, dove però si votava in una sola giornata). Anche in Emilia Romagna alle 19 l’affluenza è intorno al 31%.
A Perugia alle 19 ha votato quasi il 33,67% degli aventi diritto, ad Assisi il 33,97%, a Montefalco il 43,4%, a Foligno il 31,08%, a Città di Castello il 31,93%, a Bastia 30,57%, Todi 30,49%, a Castiglione del Lago il 27,74%, a Gubbio il 27,09%, a Marsciano il 36,20%, a Gualdo Tadino il 30,83%, a Umbertide il 35,53%, a Spoleto il 28,22%. A Terni meno del 29%, a Orvieto il 31,36%, a Narni il 31,35%. A Bevagna l’affluenza più bassa nel Perugino (25,27%); in provincia di Terni a Calvi dell’Umbria 24,38% e Ficulle 22,73%. L’affluenza più alta nel comune più piccolo: Poggiodomo, dove alle 19 ha votato il 40% degli aventi diritto.
Così alle 12
Alle ore 12, nel primo rilevamento, si è recato al voto solo il 9,54% degli aventi diritto. Nelle precedenti elezioni (quando però si votava un giorno solo) alle ore 12 il 19,65% degli aventi diritto si era recato ai seggi.
In Emilia Romagna (l’altra regione in cui si vota il 17 e 18 novembre), l’affluenza alle 12 è dell’11,35% (era stata del 23,30% nella precedente tornata elettorale).
In Umbria leggermente più alta l’affluenza nel perugino (9,74%) rispetto alla provincia di Terni (9,16%). A livello comunale, a Perugia alle 12 ha votato l’11,12% degli aventi diritto, a Foligno il 10,43%, a Città di Castello l’8,52%, a Spoleto l’8,54%, a Terni l’8,99%, a Orvieto il 9,88%. Ad Assisi, dove ha votato Stefania Proietti, l’affluenza è del 9,70%. A Montefalco, dove ha votato Donatella Tesei, dell’8,87%.
(notizia in aggiornamento)