Lungo il tratto nord di Pieve Santo Stefano "Madonnuccia" appare con una "N" in meno, il segnalatore fa notare che sarebbe tecnicamente sbagliata anche l'indicazione per Gragnano | Gli internauti si "sfogano" sul web
Errore da “matita blu” lungo la E45, nel Comune di Pieve Santo Stefano (direzione nord), dove in un cartello stradale la frazione di Madonnuccia appare scritta con una “N” in meno.
L’errore è stato segnalato anche sui social, scatenando l’ironia impietosa degli utenti. Non sarebbe neanche la prima volta che lungo la superstrada vengono fatti sbagli del genere: l’ultimo, a inizio febbraio, era stato “avvistato” (a 40 km più a nord di Pieve Santo Stefano) in un cartello temporaneo che segnalava una deviazione per lavori, dove Sarsina era diventata “Sarzina”.
Lo Stop diventa “Sotp”, clamorosa svista all’incrocio
Tornando alla “svista” nel Comune altotiberino, che stavolta riguarda un pannello fisso e non mobile, l’attento segnalatore fa anche notare come “l’uscita per il centro abitato di Gragnano sarebbe casomai quella di Sansepolcro Nord, e non certo quella di Madonnuccia”. Tutto corretto, invece, per quanto riguarda l’indicazione per il lago…
Ma è proprio sull’abbaglio ortografico che si accaniscono gli internauti: per qualcuno la “N” è “caduta nella neve” mentre per altri c’è il sospetto che “il fornitore della segnaletica possa essere straniero”; altri credono sia semplicemente stata scritta “in dialetto” e che, forse, sia stato meglio sbagliare quella lettera e non una delle vocali, per non incorrere addirittura in una dicitura “sacrilega”…
“Devono costare parecchio adesso le lettere ‘N’, se sono stati disposti a storpiare pubblicamente il nome di una località pur di risparmiarne una per ogni cartello“, aggiunge il segnalatore mentre uno degli utenti sottolinea: “Gli potevano dire che se la scritta non ci stava tutta potevano anche andare a capo”…