C’e’ un po’ di preoccupazione in Valnerina: gli ospedali di Cascia e Norcia sembrano…deserti!
Nel pomeriggio praticamente non c’e nessuno in giro. La mattina invece qualche anima in più. Alcuni reparti allo stremo delle forze. Personale medico che sta per andare in pensione e nessuna traccia di successori! Personale sia di medicina che di chirurgia che tira avanti con le poche risorse disponibili.
Interventi chirurgici sporadici…perchè magari manca l’anestesista. La radiologia poi è a doppio binario: sembra ci sia un solo medico per due presidi con il dono evidente dell’ubiquità, poco personale e macchine obsolete, quasi preistoriche.
Un paziente attende fiducioso il proprio turno…deve fare una tac, ma la macchina è vecchia e si surriscalda se l’esame e lungo. Ed e’ un pasticcio.
Tante promesse in cui e’ la direzione sanitaria, in una recente riunione pubblica, a dire: “ora compriamo macchine nuove e potenzieremo questi ospedali per rispondere alle esigenze della cittadinanza!”. Eppure ancora non si vedono dopo molti mesi di attesa
Cascia poi è dotata di pronto soccorso e centro riabilitativo ma non sembra molto moderno veramente…solo piccoli tappetini ed una cyclette, ma anche tanti vecchietti ricoverati, magari in RSA, per essere riabilitati.
Ma secondo gli esperti del settore un centro riabilitativo non dovrebbe essere un po piu’ attrezzato?
Questi due ospedali sono le “perle” della Valnerina hanno detto i direttori! Ma cosa ne sara’ di queste due perle se le attuali condizioni sono queste?
Senza neppure un anestesista presente costantemente, pochi infermieri, pochi tecnici di radiologia e medici in esaurimento, insomma poco di tutto?
Visti cosi’ questi due ospedali sembrano piuttosto da campo in tempo di guerra, dove ci si arrangia come si puo’, grazie alla tanta buona volonta’ e collaborazione degli operatori tutti!
Ma vogliono per caso chiuderli questi ospedali e renderli perle sì, ma…..da museo? Se fosse cosi’ perchè questo stillicidio? Meglio chiuderli subito e dare chiarezza alla cittadinanza.
Oppure rimetteteli in piedi, ma seriamente! E dopo tante belle parole, i “ politici” che dicono?
(Lettera firmata)