Donna uccisa a Borgo Rivo, l'omicida sarebbe il marito. Inquirenti sul posto | Aggiornamenti

Una donna di 56 anni è stata uccisa a coltellate nella sua abitazione, nel quartiere di Borgo Rivo a Terni. La polizia ha fermato un uomo. Si tratta del marito, Xhefer Uruci: sarebbe lui l’omicida. A dare l’allarme è stato il figlio della donna.

La tragedia è avvenuta in via del Crociere, al civico 8. Sul posto sono intervenuti la polizia ed il pm Giorgio Panucci. Intorno alle 17 è arrivato anche il medico legale.

Secondo quando trapela, il figlio – che era fuori per lavoro, nella zona di Bolsena – avrebbe sentito al telefono il padre, ascoltando un violento litigio in atto tra lui e la madre. Avrebbe poi provato a chiamare la donna più volte senza avere risposta e sarebbe quindi tornato il prima possibile a casa, chiamando poi i soccorsi. Inutile l’intervento del 118, che ha potuto soltanto constatare il decesso della donna, Zenepe Uruci di origini albanesi. Secondo la prima ricognizione cadaverica da parte del medico legale, a causare la morte sarebbe stato un fendente al collo.

Il figlio avrebbe raccontato agli inquirenti del carattere irascibile del padre, particolarmente geloso della moglie, che lavorava in una pescheria della città. Per questo si è subito preoccupato quando ha sentito al telefono la violenta lite in atto in famiglia, precipitandosi a casa il prima possibile temendo il peggio. E purtroppo trovando la madre ormai senza vita. Il padre, presunto omicida, è stato portato in questura per essere ascoltato. Ma la dinamica della tragedia appare purtroppo evidente.

In tarda serata la polizia di Terni in una nota ha confermato che l’uomo, “un cittadino albanese di 62 anni, regolarmente residente in Italia, al momento senza lavoro, è stato portato in questura, per chiarire la sua posizione. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Terni vengono svolte dalla Squadra Mobile e dalla Squadra Volante, subito intervenuta nell’appartamento dove la donna, anch’ella albanese, di 60 anni – che lavorava in una pescheria della zona – viveva con il marito e due figli”.

Si tratta del secondo femminicidio avvenuto in Umbria nel giro di 4 giorni, dopo l’omicidio – suicidio scoperto a Tuoro martedì sera. Anche in quel caso una donna è stata uccisa dal suo compagno, tra le mura di casa.

(articolo in aggiornamento)

[ha collaborato Sara Fratepietro]