Nel tardo pomeriggio di ieri i Carabinieri delle Stazioni di Arrone e Papigno hanno tratto in arresto per tentata rapina aggravata un disoccupato pregiudicato ternano di 37 anni.
T.A., armato di pistola con il colpo in canna, ha cercato di rapinare una tabaccheria sita in Valnerina e gestita da una donna, ma una volta entrato con l’arma in pugno ed aver chiesto all’esercente l’incasso, questa, approfittando di un suo attimo di disattenzione, gli ha agguantato il polso della mano con cui afferrava la pistola riuscendo a disarmarlo, dopodichè lo ha bloccato ed ha chiamato, utilizzando il 112, i Carabinieri, che sono subito intervenuti essendo presenti alcune pattuglie nelle immediate vicinanze del luogo dove è avvenuto il fatto.
Successivamente è emerso che la pistola, una Beretta cal. 7.65, utilizzata per commettere il reato aveva il colpo in canna ed era di proprietà del padre del malfattore, regolarmente denunciata, ma custodita incautamente, per cui il genitore 72enne è stato denunciato in stato di libertà per omessa custodia di armi.
Il rapinatore è stato arrestato per tentata rapina, porto abusivo di armi comuni da sparo in luogo pubblico o aperto al pubblico ed associato presso la casa circondariale di Terni a disposizione dell’A.G..
La vicenda, oltre a far emergere la prontezza e la fermezza d’animo della tabaccaia, ha rappresentato l’esempio di una salda collaborazione e un chiaro episodio di “sicurezza partecipata” tra i cittadini e le forze di polizia che, attraverso la partecipazione attiva della cittadinanza ad una sicurezza collettiva, riescono a fronteggiare in modo sempre più incisivo e tangibile i fenomeni delinquenziali.
Donna coraggiosa sventa rapina in tabaccheria: disarma ladro da Berretta calibro 7.65 con colpo in canna
Ven, 25/11/2011 - 11:47