Diabete, in Umbria continua a crescere / Prevenzione e percorsi finalizzati alla diagnosi precoce - Tuttoggi.info

Diabete, in Umbria continua a crescere / Prevenzione e percorsi finalizzati alla diagnosi precoce

Redazione

Diabete, in Umbria continua a crescere / Prevenzione e percorsi finalizzati alla diagnosi precoce

Mer, 06/11/2013 - 13:58

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Alla vigilia della giornata mondiale del diabete (9-10 novembre 2013), la USL Umbria 1 ricorda ai cittadini che gran parte dei casi della principale forma di diabete mellito, il diabete tipo 2, può essere prevenuta modificando il proprio stile di vita, con particolare riferimento alle abitudini alimentari e all’attività fisica.

“Per la sua crescente diffusione – sottolinea Roberto Norgiolini, coordinatore della nuova rete diabetologia della USL 1 – il diabete è una vera malattia sociale che, oltre alle sue dimensioni epidemiologiche, ha effetti importanti sulla famiglia, le strutture sanitarie preposte all’assistenza, il mondo del lavoro e dello sport. Correlata solo in parte a fattori genetici ed ereditari, questa esplosione epidemiologica è in larga misura è dovuta alla occidentalizzazione delle abitudini alimentari, a stili di vita non adeguati, al crescente numero di persone in sovrappeso e obese, oltre che al progressivo invecchiamento della popolazione. Si pensi che solo la USL Umbria 1 assicura l’assistenza a circa 25.000 pazienti, che sono in carico ai servizi diabetologici variamente dislocati tra gli ospedali e i territori nelle aree delle ex Asl1 e Asl2. Questo dato numerico riflette la prevalenza della malattia diabetica in Umbria che è pari a 6,5%, leggermente al di sopra della media italiana”.

Il piano aziendale della USL Umbria 1 nel 2013 ha previsto un particolare impegno finalizzato alla programmazione di un percorso clinico-assistenziale che garantisca la diagnosi e il trattamento precoci della patologia e delle complicanze, e all’aumento della fruibilità delle prestazioni, omogeneizzando e facilitando l’accesso ai servizi per l’assistenza diabetologica. Massima attenzione anche alle istanze delle associazioni di volontariato, con cui si cerca di consolidare e sviluppare ogni forma di collaborazione utile per promuovere la conoscenza, sostenere la cultura della prevenzione e, in generale, fronteggiare il peso sociale e sanitario di una patologia in progressiva espansione.

“Questi sono i principali strumenti – commenta il direttore generale Giuseppe Legato – con cui possiamo contrastare quella che secondo la letteratura mondiale è una delle più rilevanti e costose malattie croniche della nostra epoca, per la tendenza a determinare complicanze nel lungo periodo e per il progressivo spostamento dell’insorgenza nelle età giovanili”.

In Italia il diabete assorbe più del 10% della spesa sanitaria globale per una spesa complessiva di circa 10 miliardi di euro all’anno.

L’offerta assistenziale e la rete sanitaria per il diabete nella USL Umbria 1 – Dal momento in cui il paziente viene preso in carico, di norma con impegnativa del medico di medicina generale e prenotazione a CUP, i servizi diabetologici assicurano lo screening delle complicanze croniche e l’addestramento del paziente per una efficace e consapevole autogestione della malattia diabetica, seguono gli approfondimenti diagnostici con percorsi assistenziali dedicati e diversificati in funzione della complessità assistenziale (dalle valutazioni di primo livello agli approfondimenti strumentali), assicurano l’assistenza farmaceutica integrativa (con la prescrizione di presidi diagnostico-terapeutici e dispositivi per l’autocontrollo domiciliare della malattia) e rilasciano certificazioni.

Città di Castello/Umbertide: servizio territoriale presso l’ospedale di Città di Castello (dal lunedì al sabato ore 8-14)
Branca: servizio territoriale presso ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino (dal lunedì al venerdì con rientri pomeridiani)
Perugia: servizio territoriale presso poliambulatorio piazzale Europa (dal lunedì al sabato con rientri pomeridiani)
Assisi: servizio ospedaliero (dal lunedì al venerdì, ore 8-14)
Pantalla: servizio ospedaliero presso Ospedale Media Valle del Tevere (4 gg/ settimana)
Magione/Passignano: servizio territoriale presso i centri salute di Magione (4 gg/sett ore 8-14) e Passignano (1 g/sett ore 8-11)
Castiglion del Lago e Città della Pieve: servizio ospedaliero (5 gg/sett a Castiglion del Lago ore 8-14, 1 giorno/sett a Città della Pieve).

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