Il 37enne perugino per 6 anni non potrà assistere a manifestazioni sportive | Aveva già un Daspo dopo il derby del 2009
Aveva aperto un varco per consentire a circa 150 ultras del Perugia di venire a contatto con la tifoseria della Ternana. Dopo oltre un mese dal derby giocato allo stadio Curi, la polizia ha dato un’identità al tifoso del Perugia. Un 37enne che era stato già colpito da Daspo dopo il derby del 2009. Ora è stato denunciato e nei suoi confronti è stato emesso un nuovo Daspo: per 6 anni non potrà avvicinarsi ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive, con obbligo di firma.
Il derby di dicembre
Prima dell’inizio del derby Perugia – Ternana dello scorso 19 dicembre, il giovane aveva aperto abusivamente un varco dell’area di massima sicurezza, consentendo il passaggio di circa 150 tifosi perugini. Dopo aver fatto regolare accesso nel settore della “Tribuna Est”, si era diretto nell’area di massima sicurezza dello stadio, con l’intento di spingere il maniglione antipanico e aprire la porta di evacuazione.
Il tentativo però è andato in porto parzialmente, grazie all’intervento degli steward in servizio ai tornelli che, con non poca difficoltà vista la calca dei tifosi, hanno rimesso immediatamente in sicurezza il varco.
Le indagini
L’attività investigativa svolta dagli uomini della DIGOS, coadiuvati da personale del Gabinetto di Polizia Scientifica e con il ricorso alle immagini dell’impianto di sorveglianza, ha consentito di identificare il responsabile, ovvero un uomo classe 1985, residente in provincia.
In relazione a quanto accaduto, l’uomo è stato denunciato in stato di libertà ai sensi dell’art. art. 6 bis comma 2 Legge 13 dicembre 1989, n.401 per aver tenuto una condotta tale da creare un concreto e grave pericolo per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Al 37enne è stata inoltre applicata la misura del Daspo.