Continua a fa discutere il Cva di Montecastelli (Umbertide), chiuso ormai da oltre 8 anni e oggi – a quanto sembrerebbe – adibito pure a magazzino.
Già nel 2022 l’Amministrazione comunale si era impegnata a trovare risorse necessarie per portare a termine la ristrutturazione dell’immobile, aggiornando l’impianto elettrico e portando avanti operazioni di bonifica, pulizia e smaltimento di detriti, rifiuti e guano di piccioni. L’assessore Villarini allora aveva anche annunciato di voler reperire gli ultimi finanziamenti per consentire alcune intonacature e sostituire la caldaia, sottolineando come il cancello di ingresso fosse stato chiuso per garantire la sicurezza della struttura.
Evidenziando l’importanza che i Centri di Vita Associativa (CVA) rappresentano per comunità e frazioni, il Partito Democratico di Umbertide ha voluto ricordare come il Cva di Montecastelli, nel 2018, non fu dato in concessione ad associazioni o enti per motivi dichiarati di natura strutturale. “Il risultato è che l’unico spazio di aggregazione presente nella frazione è chiuso dal 2016 e ora pare sia stato adibito a magazzino”.
Il gruppo consiliare ha così presentato un’interrogazione al sindaco per sapere qual è lo stato attuale dei lavori del Cva e se questi abbiano risolto le problematiche presenti. Il Pd vuole inoltre chiarire se la struttura sia stata adibita o meno a deposito di materiale senza alcun atto amministrativo e senza alcuna comunicazione a frazione e Consiglio di quartiere.
“Più volte negli ultimi anni – conclude il Pd – a questa Amministrazione, partiti politici e associazioni civiche hanno rappresentato la condizione fatiscente, di degrado e abbandono del Cva di Montecastelli e dell’area circostante, di proprietà del Comune. Ora ci aspettiamo risposte precise e azioni concrete, anche riguardo l’affidamento in gestione della struttura”.